Flavio Briatore sul futuro del figlio: “Falco non andrà all’università. Non gli serve, sarò io a formarlo”
Il manager miliardario ha le idee chiare su quello che il piccolo Nathan Falco farà nella vita
“Falco sa che quando avrà 14 andrà in collegio in Svizzera a fare il liceo. Poi dopo il diploma verrà a lavorare con me“: queste le parole di Flavio Briatore, che pare avere le idee molto chiare sul futuro del figlio Falco.
Niente università per il figlio del miliardario e della showgirl Elisabetta Gregoraci. Il manager ha raccontato al settimanale Oggi quello che ha in serbo per il Nathan Falco, che oggi ha otto anni: “Se volesse fare l’università? Non ne vedo la ragione: sarò io a formarlo“.
È l’attitudine, secondo Briatore, a determinare cosa si farà nella vita. Il percorso di studi non c’entra niente con la vocazione, spiega. “A me non serve un laureato, mi serve uno che porti avanti quello che ho costruito: se mi serve un commercialista o un avvocato lo chiamo e gli pago la parcella”, ha continuato il manager.
“Falco sa che avrà una responsabilità anche lui. Io lo sto crescendo mostrandogli l’importanza di un buon team. Se lavori bene, vieni pagato molto bene, se non lo fai sei fuori. È meritocrazia e nulla di più”, ha spiegato ancora.
Gli insulti sul web
Il piccolo Briatore è finito agli onori della cronaca negli ultimi giorni per un episodio tutt’altro che piacevole. Nathan Falco Briatore è finito nel mirino degli hater ed è stato investito da una valanga di insulti sul web: “Tuo figlio è un ciccione”, “Deve perdere peso”, “Metti a dieta tuo figlio”, hanno scritto alcuni utenti su Instagram.
Lo scorso 31 dicembre, Flavio Briatore ha pubblicato sul suo profilo una foto delle vacanze in Kenya insieme al giovane figlio. Sotto alla foto sono comparsi una serie di commenti sulla forma fisica del bambino. In molti hanno sottolineato come Falco sia in “sovrappeso” e hanno suggerito al papà di prendersi cura di lui mettendolo a dieta.
Decine e decine i commenti di questo tipo, tanto da far perdere le staffe al miliardario. Briatore ha sbottato e ha risposto: “I commenti stupidi sui bambini sono fatti da sfigati rancorosi gelosi che non sono stati capaci di crearsi un lavoro… Poveretti”.