6 modi per superare la fine di una storia e smettere di soffrire
Proprio come l'innamoramento si addentra in quasi tutti i nostri processi mentali, anche il disamoramento lo fa, diventando uno dei tipi più dannosi di sofferenza psicologica
6 modi per superare la fine di una storia e smettere di soffrire
Nel momento in cui si inizia una nuova relazione amorosa, non si pensa (quasi) mai al momento in cui finirà, e al modo in cui staremo a causa della sua fine.
Innamorarsi significa che percepiamo in modo differente praticamente tutto ciò che ci accade quotidianamente, poiché l’impatto emotivo dell’amore influenza il nostro modo di sentire ciò che ci accade.
Di conseguenza, la mancanza di amore o la frustrazione causata da problemi di coppia, causano anche una sofferenza che si diffonde in tutte i campi della nostra vita.
Per questo motivo la sofferenza per amore è uno dei tipi più dannosi di sofferenza psicologica, poiché, proprio come l’innamoramento si addentra in quasi tutti i nostri processi mentali, anche il disamoramento lo fa.
Come fare, dunque, per superare una rottura?
Ecco sei consigli raccolti dal sociologo spagnolo Arturo Torres:
Prenditi il tuo tempo
Non esistono soluzioni semplici e istantanee per smettere di soffrire per amore, dal momento che il nostro sistema nervoso non è abituato a sperimentare cambiamenti repentini.
I processi mentali, tra cui quelli responsabili delle emozioni, si verificano grazie all’interazione di milioni di neuroni interconnessi tra loro.
Per superare le pene d’amore è essenziale lasciar passare il tempo necessario perché le cellule nervose imparino a interagire tra loro in un altro modo.
Ovviamente, sapere che hai bisogno di tempo per recuperare non ti farà recuperare. Tuttavia, migliorerà la situazione senza aggravare il problema.
Assicurati di non soffrire di depressione
Una cosa è soffrire per amore e un’altra è essere depressi.
La depressione è una malattia mentale che può diventare molto seria e che può anche svilupparsi indipendentemente dai problemi d’amore che possiamo avere.
Comunque, che nella grande maggioranza dei casi di rottura, e di conseguente sofferenza per amore, la depressione non c’entra.
Riposati
Le prime ore e i primi giorni dopo la rottura sono i più duri, per quanto riguarda l’acutezza del dolore.
È molto probabile che tu non abbia la forza di proporre grandi cambiamenti alla tua mente, nemmeno quelli che hanno a che fare con il sentirsi meglio.
Pertanto, è bene che tu ti prendi un po’ di tempo per recuperare, fisicamente e mentalmente.
È sempre importante decidere in anticipo il periodo di durata della fase iniziale di recupero, e il momento in cui iniziare ad agire attivamente per sentirsi meglio.
Questo passaggio non è sempre obbligatorio, dal momento che in alcuni casi il disagio non è così intenso da richiederlo. In ogni caso, è consigliabile seguirlo per avere un riferimento simbolico che segni l’inizio del cambiamento.
Interrompi il ciclo
Una volta superata la fase iniziale di recupero, è necessario interrompere il ciclo di abitudini associate al disagio. Una pratica utile può essere quella di crearsi nuove abitudini e nuovi hobby.
Abitudini come disegnare, passeggiare in posti nuovi, allenarsi in un nuovo sport, imparare una lingua, sono positive perché, modificando le nostre azioni, anche i nostri processi mentali cambiano.
Nel caso in cui una o più delle nuove abitudini siano legate ad un’idea di progresso (ad esempio, quando ci proponiamo di imparare una lingua), è necessario mantenere aspettative realistiche.
Non dimenticarti di socializzare
Interagire con le altre persone è positivo perché consente di esprimere a parole ciò che sentiamo.
Socializzare è inoltre positivo perché aumenta l’esposizione a situazioni stimolanti, capaci di suscitare nuovi interessi.
Prediligi abitudini sane
Quest’ultimo consiglio si basa su tre pilastri fondamentali: dormire bene, mangiare bene ed allenarsi moderatamente.
In questo modo, il nostro fisico farà sì che il sistema nervoso sia predisposto a sentirsi meglio, senza cadere nell’ansia e nel disagio.