Film sul Prati Gate, il regista Gianni Ippoliti risponde con il suo avvocato alla diffida della showgirl
Carte bollate e avvocati. Il Prati-gate continua: da quando il trailer del fanta-thriller di Gianni Ippoliti è stato bloccato si è aperta una nuova pagina. I fatti: la Prati, qualche settimana fa, aveva mandato una diffida al Festival di Maratea dove era prevista la proiezione del trailer di Ippoliti. Brusco stop. Ma il regista, conosciuto anche per le sue campagne sociali in collaborazione con la Polizia di Stato, è andato avanti con le riprese del suo corto.
Adesso, tramite il suo avvocato Fabio Verile, risponde alla diffida mettendo in chiaro alcuni aspetti e dichiarandosi disponibile a far leggere la sceneggiatura del trailer alla showgirl.
Così, il legale di Ippoliti fa sapere che “l’opera in questione (il fanta-thriller su Mark Caltagirone) è liberamente ispirato ai fatto e alle notizie pubblicati e rappresenta il frutto di una rivisitazione, diversa, per gli aspetti essenziali da quanto accaduto. L’unico scopo del mio assistito è l’espressione di una più che legittima satira di costume che sottrae all’iniziativa di Ippoliti ogni carattere di lesività”.