Ferragosto, i riti per trovare l’amore e la fortuna
Ferragosto, i riti per trovare l’amore e la fortuna
Il 15 agosto corrisponde al tanto amato e atteso Ferragosto, una ricorrenza che è stata istituita nel 18 a.C. dall’Imperatore Augusto. Di origini pagane, questa ricorrenza è stata poi acquisita dalla Chiesa cattolica e indicata sul calendario al 15 agosto (quando alle origini si celebrava il primo di agosto di ogni anno).
Cosa si festeggia a Ferragosto? Questa è una delle feste più antiche che celebra la fine del lavoro nei campi e che spinge al riposo e alla rinascita dopo le fatiche estive.
In occasione di questa ricorrenza, sono organizzati degli eventi durante i quali si celebrano spesso riti legati alla luce e al buio, morte e rinascita, anche per ricalcare il passaggio tra le stagioni che era punto d’interesse nell’antichità.
Ferragosto | I riti per trovare l’amore e la fortuna
Vi siete mai chiesti da dove deriva la tradizione di accendere i falò a Ferragosto? Uno dei primi riti da compiere la notte del 14 agosto, in vista di Ferragosto, è quello di accendere un fuoco per iniziare una nuova vita. Inteso come un atto purificatore, che augura buon auspicio, il fuoco viene accesso per cacciare via il male (e anche come auspicio di ritardare il freddo dell’inverno).
Se non c’è un falò che arde, in genere vengono usate delle luminarie, in particolare in città e nei paesi dove vengono allestite le feste per l’occasione. Se non volete proprio concedervi un falò come atto di rinascita, potete sempre partire da una candela.
Un altro rito di passaggio a Ferragosto è gettarsi in acqua di prima mattina: appena svegli, il 15 agosto fate un tuffo (in mare, in piscina, nel lago) perché anche l’acqua è un elemento forte che serviva per chiedere agli dei di portare la pioggia dopo la siccità. Sapevate che in Irlanda, nonostante l’acqua gelida, è tradizione gettarsi in mare durante la festa dell’Assunzione perché, secondo la credenza popolare, tuffarsi durante questa giornata aiuta ad avere meno problemi di salute?
Un’usanza particolare invece coinvolge un serpente. Sull’isola di Cefalonia, a Ferragosto decine di serpenti innocui (secondo le testimonianze) lasciano le loro tane per entrare nella chiesa della Madonna dei Serpenti. Sono tantissime le persone che li accarezzano convinti che portino fortuna.
E chi invece vuole trovare l’amore a Ferragosto cosa fa? Secondo la tradizione cinese, il 15 agosto è il giorno perfetto per trovare l’anima gemella perché è in questo periodo che cade il Qixi Festival, una delle festività più belle d’Oriente, legata a un mito che risale a 2600 anni fa. Il mito racconta di un amore ostacolato, quello della tessitrice Zhinu e del bovaro Niulang, la prima simboleggiata con la stella Vega e il secondo con la stella Altair. I due amanti furono tenuti lontani dal fiume d’argento (che simboleggia la Via Lattea) e si riunirono il settimo giorno del settimo mese lunare grazie alle gazze che formarono un ponte e permisero loro di riabbracciarsi. La tradizione di Ferragosto per chi vuole trovare l’anima gemella consiste nell’alzare gli occhi al cielo, verso Vega e Altair, e rivolgersi direttamente ai due amanti in preghiera, scrivere il proprio desiderio su un foglio e poi bruciarlo.
Un altro rito di Ferragosto è quello di lasciare la mancia a chi lavora. In epoca romana, i proprietari terrieri durante questa giornata di festa lasciavano una mancia ai contadini come buon auspicio.