Fabrizio Corona difende Morgan e attacca Marracash: “Lui non gratta, lo fa chi vende storie di f**a”
Fabrizio Corona difende Morgan e attacca Marracash: “Lui non gratta”
Fabrizio Corona interviene in difesa di Morgan e attacca Marracash, il quale, nella giornata di ieri, aveva duramente replicato al cantante sui social.
Il rapper, infatti, era stato tirato in ballo da Morgan nel corso dell’ormai famigerato concerto durante il quale il cantante ha insultato parte del pubblico.
“Non avete la sensibilità per capire la musica. Cosa venite a fare, fate ridere. Ho dei sentimenti, co….! Non sono un personaggio. Andate a vedere Fedez, Marrakesh…. Siete dei bifolchi, avete pagato ma non sapete chi sono. Rispettate quello che state vedendo: è arte, non la vedrete da altre parti” aveva dichiarato Morgan sul palco.
Poco dopo, sui social, era arrivata la replica di Marracash: “Morgan bella per te che ancora riesci a farti pagare da una tv o dai promoter che ci cascano. Ma mentre gratti gli ultimi soldi non mi nominare mai più”.
Ora è Fabrizio Corona a prendere le parti dell’ex cantante dei Bluvertigo. In una stories pubblicata sul suo profilo Instagram, infatti, l’ex paparazzo ha scritto: “Morgan è una delle persone più intelligenti, preparate e sensibili che io abbia mai conosciuto. È una persona colta, è un artista. Un artista non ‘gratta’ piuttosto chi vende ai ragazzini delle storie finte di fi*a, tossicità e soldi facili nei testi e ci fa su i milioni”.
“Gratta chi influenza una generazione di subumani attaccati alle pagine social, gratta e perde chi si ritrova ad interpretare un personaggio nel quale non crede più. Esiste il personaggio e la persona, soprattutto esiste il rispetto dell’arte. Tutti si soffermano sul fatto che Marco (Morgan) sia o non sia lucido… Ma santoddio, la lucidità non ha mai portato la vera letteratura” scrive ancora Fabrizio Corona.
L’ex paparazzo, poi, conclude: “Le parole sono importanti, tutte le parole andrebbero ascoltate. Morgan non ha idea di cosa sia un dissing, eppure qualcuno ci campa da sempre… Il pubblico? È degno di rispetto quando si pone in modo ‘aperto’, quando premia un artista, quando critica l’artista dopo la performance. Difficile da comprendere, infatti non lo capite. Gli Dei esistono non per essere compresi… BIFOLCHI che non siete altro”.