4 modi per evitare i silenzi imbarazzanti durante le conversazioni
Il timore ricorrente nella maggior parte delle persone durante una conversazione è quello di rimanere intrappolate in un momento di imbarazzante silenzio. Ecco alcuni modi per evitarlo
Poco importa che tu sia una persona introversa o estroversa, ci sono situazioni che mettono in imbarazzo tutti in un modo o nell’altro, e una di queste è sicuramente una conversazione costellata di momenti di imbarazzante silenzio.
I silenzi imbarazzanti caratterizzano situazioni che tutti vorrebbero evitare ma che, incomprensibilmente, continuano a ripresentarsi nella vita quotidiana di ognuno.
Però, come ha scritto lo psicologo spagnolo Arturo Torres in un articolo della rivista psicologica Psicología y Mente, allenandosi in determinate abilità sociali, è possibile padroneggiare alcuni semplici trucchi per evitare quei silenzi scomodi.
Quali sono le abilità sociali da padroneggiare per evitare i silenzi imbarazzanti?
Di seguito, l’analisi di quattro comportamenti che possono aiutare a recuperare una conversazione già iniziata, ma in cui qualcosa è andato storto dirottandola inevitabilmente verso l’odioso silenzio.
Enfatizzare i pregi della persona con cui si sta parlando
Può sembrare strano, ma l’adulazione ha una relazione con i silenzi imbarazzanti o, piuttosto, con la loro assenza.
Il motivo è che molte volte questi “punti morti” all’interno di una conversazione sono dovuti al fatto che noi, e/o i nostri interlocutori, adottiamo un atteggiamento difensivo, cosa abbastanza frequente quando non si sa molto della persona con cui si sta parlando.
Di fronte all’incertezza delle persona con cui ci troviamo di fronte, pensiamo inconsciamente che è meglio non esporre le nostre debolezze. Quindi, l’adulazione è un modo semplice e facile per far crollare molte di quelle difese.
Di conseguenza, la persona che riceve i complimenti si aprirà di più, e allo stesso tempo ci farà sentire più a nostro agio.
Inizia a parlare di qualcosa che interessa all’altra persona
È un modo semplice per evitare silenzi scomodi: da un lato, ci permette di saltare quelle fasi di conversazione formale composte da argomenti che, realmente, non interessano a nessuno.
E, dall’altro, mette a proprio agio i nostri interlocutori che, parlando di qualcosa che li emoziona, si sciolgono un po’, e parlano più a lungo.
Non aver paura delle pause tra un discorso e l’altro
Le persone che temono in modo particolare i silenzi imbarazzanti, interpretano ogni pausa della conversazione come un “fallimento”, come un sintomo che le persone coinvolte nel dialogo non sono a proprio agio.
In realtà, però, una pausa può significare molte altre cose. Ad esempio, è possibile che l’enfatizzazione di un’affermazione sia accompagnata da una pausa per dare forza alla risposta. Ma se questa volontà non viene compresa, si rischia di incappare in un silenzio imbarazzante.
In altri casi, può verificarsi una pausa tra una frase e l’altra perché l’altra persona risponde in maniera rapida e breve per il nervosismo. In queste situazioni, è bene adottare un atteggiamento affabile e reindirizzare la conversazione.
Abituati a dire la tua opinione senza vergognarti
Nessuno si sentirebbe a proprio agio in una conversazione in cui gli viene fatta una domanda dopo l’altra. Gli interrogatori non sono graditi a nessuno e sono il territorio più fertile per la nascita di silenzi scomodi.
La soluzione è semplice: evitare di fare domande tutte il tempo. In pratica, se quello che stai dicendo è interessante o esprime un punto di vista originale, contribuirà alla conversazione tanto quanto una domanda.
In breve, bisogna tenere a mente che le domande non sono l’unico strumento per far parlare l’altra persona. Anzi, a volte, sono esattamente l’opposto: qualcosa che porta i nostri interlocutori a decidere di smettere di parlare.