Elisa Isoardi: la foto bollente che esalta i segni dell’età sul volto
La ex di Matteo Salvini cita Anna Magnani per parlare delle sue rughe. Ma per i fan, non ne ha
Elisa Isoardi: la foto bollente che esalta le rughe
Elisa Isoardi condivide una foto bollente in posa sexy, e cita Anna Magnani.
Lo scatto è davvero notevole ma, stando al commento fatto dalla stessa conduttrice tv su Instagram, è stato fatto per mostrare le rughe che la ex fidanzata di Matteo Salvini porta sul volto e sul corpo. A cui Elisa dice di tenere tanto e di “averci messo una vita a farsele venire”.
E così la bella conduttrice, a pochi giorni dalla fine delle vacanze e poco prima della ripresa del programma che l’ha resa celebre, La Prova del Cuoco, fa sognare tutti i fan in una posa decisamente sexy e seducente.
“Ci sono, mi piace vederle, parlano di me, delle mie gioie e dei dolori… Anna Magnani diceva: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire “. Buona notte ragazzi 😉 #nontornereiidietro#buonanotte #èlavita #iltempopassa#assaporareogniattimo@marianosabatelli1970 i love you!”, scrive Elisa.
Nell’ultimo periodo, in coincidenza della pausa estiva, Elisa Isoardi sembra rinata dopo la relazione con Matteo Salvini, finita a novembre 2018 ma di cui la donna sembrava ancora portare gli strascichi fino a poco tempo fa.
“Mi stavo annientando nell’attesa. Stavo appesa a lui e questo non era dignitoso. Io dovevo badare a me e lui a sé, due vite troppo diverse e impegnative per conciliarsi”, ha dichiarato la donna in un’intervista rilasciata recentemente al settimanale Chi.
Ma tra i fan, qualcuno la insulta per l’esaltazione che la conduttrice fa delle rughe.
“Lo sai che penso che più il #tempopassa e più cazzate vai sparando. Ma di che rughe parli, forse quelle della vita. Ce le abbiamo un po tutti”.
Qualche altro utente invece osserva: “Bellissima, cosa si è perso Salvini!”
E, ancora, altri follower la lusingano: “Ma di quali rughe parli, non ne hai”.
E la conduttrice riesce nell’impresa di provocare tutti.