Ed Sheeran si è sposato in segreto con la compagna del liceo Cherry Seaborn
Il cantante britannico ha rivelato di essersi sposato in segreto in un'intervista
Il cantante di successo Ed Sheeran si è sposato in segreto con Cherry Seaborn, la sua compagna di classe del liceo.
È stato il ventisettenne a rivelare in un’intervista ad Access Hollywood, delle nozze. Il cantante ha detto che si è sposato in segreto, ma non ha voluto rivelare dove ed esattamente quando.
La sposa è Cherry Seaborn, compagna storica di Sheeran nonché compagna di classe al liceo.
I due si sono conosciuti alla Thomas Mills High School di Framlingham, nel Suffolk (Regno Unito).
La frequentazione è iniziata nel 2015: “Cherry viveva a circa dieci chilometri di distanza dalla casa dove sono cresciuto – aveva racconatato in un’intervista l’anno scorso – Ora viviamo insieme, e abbiamo dei gattini”.
La coppia ha vissuto per un certo periodo anche a distanza: Cherry Seaborn ha frequentato la Duke University nel North Carolina, Stati Uniti e per mesi hanno avuto una relazione a distanza.
Cherry è un amante dell’hockey e nel 2012 ha partecipato anche al campionato universitario britannico.
Non sono stati sempre insieme però, c’è stato un periodo in cui Ed Sheeran aveva frequentato altre donne, la chef Athina Andrelos per circa un anno fino al 2014, e prima, fino al 2012, aveva avuto una storia con la cantante scozzese Nina Nesbitt.
Ed Sheeran e Cherry Seaborn hanno sempre tenuto la relazione a distanza dai riflettori. Il giornalista di Access Hollywood ha chiesto al cantate come avesse fatto a mantenere segreta la relazione. Sheeran ha risposto: “Beh, non faccio mai niente troppo in pubblico comunque”.
Qui uno dei successi di Ed Sheeran, la canzone “Perfect”
Il cantante britannico ha rivelato di aver vissuto da senzatetto per ben due anni e mezzo della sua vita, e di aver dormito fuori da Buckingham Palace, la residenza ufficiale della Regina, prima di sbarcare il lunario e diventare famoso. Qui Ed Sheeran: “Ho vissuto come un barbone per 2 anni e mezzo, dormivo in metropolitana”.