Cristiano Iovino smentisce Ilary Blasi: “Con lei una frequentazione intima, ci vedevamo a casa mia”
Cristiano Iovino smentisce Ilary Blasi: “Con lei una frequentazione intima”
Colpo di scena nella separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi: Cristiano Iovino, il “ragazzo del caffè” citato in Unica, il docufilm Netflix in cui la conduttrice racconta la sua verità sulla vicenda, rompe il silenzio e rivela di aver avuto una “frequentazione intima” con l’ex Letterina.
Tutto inizia quando Francesco Totti, in un’intervista al Corriere della Sera, rivela di non essere stato lui a tradire per primo e di aver scoperto alcuni sms sul cellulare di Ilary Blasi.
Poco dopo viene indicato il nome del personal trainer Cristiano Iovino come possibile amante di Ilary. La conduttrice, però, smentisce: pur non nominandolo mai, nel suo docufilm in streaming su Netflix parla di un ragazzo con cui ha semplicemente preso un caffè e nulla di più.
Ora, però, è lo stesso Cristiano Iovino a smentire questa versione. Chiamato a testimoniare dall’ex capitano della Roma nella causa di divorzio con Ilary Blasi, il personal trainer, in un’intervista a Il Messaggero, racconta un’altra verità.
E mette nei guai la presentatrice de L’Isola dei Famosi lasciando intendere che avrebbe mentito sia nel docufilm che nel libro prossimamente in uscita.
“In realtà non avrei voluto parlare dell’argomento. Però mio malgrado sono stato continuamente tirato in ballo. Nel documentario Unica e nel libro. Poco tempo fa è uscita la notizia che indica il mio nome come testimone principale di Francesco Totti nella causa di separazione tra di loro. Alla luce di questo, dietro consiglio dei miei legali, ho deciso di parlare io” afferma Iovino.
Il ragazzo, quindi, rivela: “Ci siamo conosciuti nel 2020, attraverso i social. In seguito ci siamo accordati per conoscerci di persona a una mostra di Banksy che in quel periodo facevano in centro a Roma”.
Il personal trainer dice di averla contattata lui per primo “commentando scherzosamente un suo selfiein ascensore”. Iovino, quindi, afferma: “Ci vedevamo principalmente a casa mia anche se è capitato di vederci nel negozio di Alessia Soldani ai Parioli”.
Alla domanda sull’incontro in un hotel di Milano, Iovino preferisce “non rispondere. Se poi verrò chiamato in tribunale, riferirò in quella sede”.
Poi rivela: “Lei mi chiese di raggiungerla a New York. Era lì con la sorella e io avevo alcuni amici”. Sulla natura della loro relazione, invece, afferma: “Sì, era sposata ma non si può parlare di storia. Direi piuttosto di una frequentazione intima. Si stava insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Potevano passare mesi senza vedersi, visto che io ero spesso fuori”.
E ancora: “Nei nostri incontri non si parlava molto della situazione in casa sua. Ma mi aveva fatto intendere che il suo matrimonio fosse ai titoli di coda. E che vivessero praticamente da separati in casa. Altrimenti avrei sicuramente evitato una situazione del genere”.
“Siamo rimasti in buoni rapporti fino all’uscita del suo documentario – aggiunge Cristiano Iovino – Mi aspettavo che mi avvisasse, visto che ha parlato di me. La mia quotidianità e serenità è stata destabilizzata per diverse settimane”.
Il personal trainer, poi, sottolinea che quello che ha detto “è tutto dimostrabile, anche se spero che non ce ne sia bisogno”.