Sesso alla Camera, prime indiscrezioni su chi sarebbe la coppia di deputati sorpresa nei bagni di Montecitorio
Con i particolari svelati è partito anche il toto-nomi
Ha fatto scalpore la notizia dei due parlamentari – uno leghista, l’altra pentastellata – sorpresi nei bagni di Montecitorio nel corso di un rapporto sessuale. E la curiosità su chi fossero i due deputati coinvolti, inevitabilmente, è aumentata in maniera esponenziale.
Nelle stanze della Camera, secondo alcune indiscrezioni, non si parla d’altro. Il quotidiano Il tempo è stato il primo a rivelare qualche particolare in più su chi possa essere la coppia sotto i riflettori.
Chi sono i deputati sorpresi a fare sesso nella toilette di Montecitorio
“Due bei ragazzi, mori e alti – è il profilo delineato dalla testata sulla base di alcune testimonianze – entrambi travolti da un’insolita passione, tanto da non potere tergiversare rifugiandosi in un bagno del quarto piano, dove il rischio è altissimo perché c’è il continuo viavai delle commissioni”.
Secondo Il tempo, poi, diversi parlamentari del Partito democratico avrebbero risposto così a chi desiderava sapere ulteriori dettagli: “Chiedete ad Alessia Morani, lei sa ogni particolare”.
È partito, allora, il toto-nomi sui due deputati che hanno messo in imbarazzo sia la Lega che il Movimento 5 Stelle. E a proposito di quest’ultimo, uno dei rappresentati alla Camera, Emilio Carelli, avrebbe detto: “Sono sempre l’ ultimo ad accorgermi di queste cose. Sto ore in commissione a lavorare e non vedo e non sento nulla anche se avviene a pochi metri da me”.
Secondo un deputato leghista, invece, l’onorevole che è stato scoperto sarebbe diventato alquanto schivo da quando l’episodio è sulla bocca di tutti. “In effetti ho notato che l’indiziato da giorni è nervoso, intrattabile. Non si ferma alle riunioni, parla sempre freneticamente al telefonino con qualcuno, e preferisce stare solo come prima non accadeva”.