“Ecco la mia dieta antitumorale”: Caterina Balivo travolta dalle polemiche
La conduttrice di "Vieni da me" racconta il suo nuovo regime alimentare sui social
Caterina Balivo, la dieta antitumorale e la polemica
La presentatrice della Rai Caterina Balivo racconta sui social della sua dieta antitumorale, ma scoppia la polemica. Secondo quanto esplicitato dalla conduttrice di Vieni da me ha parlato sui suoi account social di una particolare dieta che riuscirebbe a ripulire il corpo dalle tossine, facendo sì in questo modo di impedire di essere affetti da tumori.
Come spiega Caterina Balivo, non si tratta della classica dieta per perdere peso. “Ci tengo a precisare che questa è una dieta preventiva anti tumorale, non serve per dimagrire. Lo so che sono magra, non devo dimagrire, non è che sono impazzita”, dice lei, ben conscia di non aver bisogno di un’alimentazione particolare per perdere qualche chilo.
“Sto resettando il mio organismo”, spiega su Instagram la conduttrice Rai per presentare la dieta che ha deciso di seguire. “Certo, lunedì prima della diretta mi faccio un piatto di spaghetti con il pomodoro”, ha detto ancora Caterina Balivo, alludendo al ritorno in tv alla conduzione di Vieni da me.
La conduttrice della Rai ha spiegato in cosa consiste la sua dieta mentre è intenta a mangiare una zuppa, non troppo soddisfatta. “Però soffrire cinque giorni per allungare la vita… Io non so se arrivo al quinto, già a metà…Io non se riuscirò a farla per cinque giorni. Sono preoccupata, cinque giorni senza pasta, carne, prosciutto, pane”, ha spiegato ancora Balivo.
La dieta che Caterina Balivo sta cercando di seguire è quella di Valter Longo, un ricercatore italo-americano che ha convinto parecchie star di Hollywood a provare la sua dieta in vista di cambiamenti rigenerativi e di ringiovanimento.
Conosciuta meglio come la “dieta mima digiuno”, questo particolare regime alimentare prevede che si segua un tipo di alimentazione per un massimo di cinque giorni. Al giorno Balivo e chiunque decida di seguirla può assumere un massimo di 1150 calorie, ma solo il primo giorno, dal secondo giorno in poi solo 800 calorie.
Consentite le verdure, cotte o crude, e le proteine di origine vegetale. Niente carne, mentre il pesce può essere consumato ma solo in minima quantità ed evitando quelli ricchi di mercurio. Insomma, come per tutte le diete, va seguito uno schema preciso e inviolabile, che però fa discutere molti. Anche perché sono i medici stessi a sconsigliare assolutamente le “diete fai da te” o quelle suggerite online. Soprattutto, poi, se il fine è quello di evitare o contrastare tumori. Per quello esiste la medicina tradizionale.