Bradley Cooper Irina Shayk come Brad Pitt e Angelina Jolie: ecco cosa accomuna le due coppie
Cosa hanno in comune Bradley Cooper e Brad Pitt a parte la professione, il successo e l’innegabile avvenenza? Presto detto: la rottura con donne bellissime con le quali entrambi credevano di passare il resto della vita: Irina Shayk e Angelina Jolie. E anche, di conseguenza, la difficile gestione dei figli.
Bradley Cooper e Irina Shayk come Brad Pitt e Angelina Jolie?
Bradley Cooper e Irina Shayk hanno recentemente interrotto la loro relazione- la foto della super modella immortalata mentre usciva di casa con armi e bagagli in tenuta impeccabile ha fatto letteralmente il giro del web- e adesso la materia del contendere è proprio la loro bambina, la piccola Lea De Seine, nata nel 2017.
Stando ai sempre aggiornati rotocalchi statunitensi, la separazione fra Bradley e Irina si è finora svolta in totale civiltà. Tuttavia, come fa notare Amica.it, una spada di Damocle pende inesorabilmente sul capo dell’ex coppia, ed è proprio la difficile gestione della bambina di appena due anni.
Nel corso dei quattro anni di relazione fra l’attore e la modella 33enne la piccola Lea ha vissuto nella villa a Los Angeles di Bradley Cooper in cui Irina si era trasferita per amore di lui. Ora che la relazione è finita, però, pare che la supermodella miri a trasferirsi a New York, dove il suo settore è molto più sviluppato che in California.
Bradley Cooper e Irina Shayk come Brad Pitt e Angelina Jolie? | La questione dei figli
Come sottolinea ancora Amica.it, il dilemma si pone allora in tutta la sua evidenza: se nessuno dei due rinuncia anche solo parzialmente alla propria carriera, la bimba sarà costretta a vivere in uno Stato diverso rispetto a uno dei suoi due genitori. Con conseguenze psicologiche potenzialmente pesanti.
C’è quindi da augurarsi che Bradley e Irina trovino un accordo senza ricorrere alle battaglie giudiziarie di cui sono stati protagonisti Brad Pitt e Angelina Jolie, che hanno lungamente battagliato prima di arrivare al sudato patto sulla gestione dei loro sei figli.