A tradire Asia Argento è stata Rain Dove, la compagna dell’amica Rose McGowan
La modella ha confessato di aver passato gli sms alla polizia, dopo che l'attrice e regista italiana aveva ammesso il rapporto sessuale con il 17enne Jimmy Bennett
“Sono stata io a diffondere gli sms di Asia Argento. E lo rifarei”. Così Rain Dove ha confessato di essere la protagonista dello scambio di sms con Asia Argento pubblicato dal sito di gossip Tmz, in cui l’attrice italiana ammette il rapporto sessuale con l’attore minorenne Jimmy Bennett.
Ma chi è Rain Dove? Ha 27 anni, è statunitense e fa la modella. Ma è conosciuta soprattutto per essere la compagna di Rose McGowan, altra grande protagonista del movimento #MeToo, oltre che grande amica di Asia Argento.
Dove ha ammesso di essere stata lei a girare alla polizia lo scambio di messaggi in cui l’attrice e regista italiana diceva di aver fatto sesso con il 17enne.
Ha deciso di uscire allo scoperto, Rain Dove, quando ha notato che diventavano sempre più pressanti le accuse nei confronti della compagna.
“Non ne potevo più di vedere la mia compagna accusata di aver tradito la fiducia di Asia. Sono stata io”, ha confessato Dove in un lungo scambio di messaggi su Twitter.
Tutto si è consumato nelle poche ore dallo scandalo che ha travolto Asia Argento seguito alla pubblicazione sul New York Times della notizia secondo cui l’attrice avrebbe promesso 380 mila dollari all’ex-attore Jimmy Bennett, in cambio del suo silenzio su un rapporto sessuale avuto quando lui era 17enne.
Asia Argento aveva ammesso di aver effettuato il pagamento a Bennett ma negava fermamente di aver avuto rapporti sessuali con l’attore.
Secondo quanto raccontato da Dove, proprio in quelle ore Asia Argento avrebbe iniziato a mandarle dei messaggi. “Ha iniziato lei la conversazione, chiedendo il mio aiuto e dichiarandosi innocente”, racconta la modella su Twitter.
“Io ho iniziato a chiederle tutte le prove che aveva a disposizione per difendersi”. Durante questo scambio di messaggi, Dove avrebbe suggerito alla Argento di trovare i documenti bancari che attestassero come a fare il bonifico a Bennett fosse stato il compagno Bourdain, e non lei.
“Poi, però, ho capito che le prove non esistevano”, ha aggiunto Dove. Asia confessa infatti di aver fatto sesso con Bennett.
Rain resta sbalordita di fronte alla confessione: “Asia, per la legge della California, aveva commesso uno stupro. Aveva violato le leggi sulla pornografia minorile, ricevendo immagini di nudo da Bennett senza mai bloccarlo o denunciarlo. E continuava a dire che era il New York Times a mentire. È stato ripugnante vedere qualcuno che confessa molteplici crimini e poi negarli pubblicamente”.
A quel punto la modella decide di andare dalla polizia e consegnare gli sms. “Ho tradito la sua fiducia – aggiunge – Mi sento un po’ in colpa. Ma la giustizia vale di più. Se qualcuno mi confessa un reato, io informo gli investigatori. Non capisco perché sia così difficile da capire”.
Non è stata lei, però, a inviare gli sms incriminati a Tmz. Ma confessa di aver condiviso l’informazione con alcuni amici e collaboratori.
Gli sms sarebbero stati girati al giornale di gossip da qualche “amico avido”, riferisce la modella, mentre si dice certa che il famoso selfie, che ritrae Asia Argento e Jimmy Bennett a letto, sarebbe arrivato al sito Tmz proprio tramite il ragazzo: “È stato lo stesso Bennett a inviarla, per 28 mila dollari”.
Poi l’sms finale con Rain Dove, in cui Asia si sfoga: “Sei un mostro!”.