Amanda Knox lancia una raccolta fondi per le sue nozze, ma è già sposata
Amanda Knox e la raccolta fondi per il suo matrimonio, peccato però che fosse già sposata con il suo amato Christopher già da nove mesi.
A rivelarlo è il settimanale Oggi, che smaschera così il piano di Amanda Knox. A quanto pare, basta scavare un po’ negli archivi della contea degli Stati Uniti King County per scoprire che la giovane americana – nota nel nostro paese per essere stata al centro del caso dell’omicidio di Meredith Kercher, a Perugia nel 2007 – ha detto sì a Christopher Robinson il primo dicembre del 2018.
La coppia ha lanciato una raccolta fondi qualche giorno fa: un appello sui social per rendere i loro festeggiamenti grandiosi. “Vogliamo organizzare la festa migliore di sempre per la nostra famiglia e i nostri amici”, aveva detto Amanda Knox ai suoi 55mila followers.
“Il documento si trova anche on line negli archivi della King County, la contea di cui Seattle è capoluogo. L’atto attesta che le pubblicazioni sono state affisse il 21 novembre 2018; che le nozze si sono tenute dieci giorni dopo, il 1° dicembre; e che il certificato di matrimonio è stato emesso il 7 dicembre del 2018”, si legge su Oggi.
“In sostanza Amanda e Chris chiedono soldi per (la festa di) un matrimonio che si è già tenuto. Resta da chiedersi perché la Knox, che è riuscita a rifarsi una vita, l’immagine e un patrimonio (dai proventi del libro di memorie “Waiting to be heard” ai programmi che conduce con profitto su Broadly e Sundance Tv), si sia prestata a un’operazione che le ha suscitato critiche feroci (“Senza vergogna”, ha titolato il Sun, in Inghilterra). Tutto indica che abbia ceduto alle insistenze del marito Chris, scrittore in cerca di visibilità”, continua il settimanale.
Dunque gli innamoratissimi Amanda e Christopher lanciano una raccolta fondi per un matrimonio che c’è già stato e Oggi avanza l’ipotesi che si sia trattata di una mossa voluta dal marito, “scrittore in cerca di visibilità, per farsi un po’ di pubblicità”.
Ma Amanda si difende e in una lunga lettera scritta all’agenzia stampa Ansa spiega tutto e attacca chi travisa i fatti, a suo dire: “Questo è solo l’ultimo esempio del deliberato travisamento dei fatti e della distruzione della reputazione che subisco da quando sono stata spinta mio malgrado sotto i riflettori nel 2007”.
A proposito dl fatto che Amanda Knox sia già sposata con Cristopher, la donna scrive: “Abbiamo presentato le carte per essere legalmente sposati a dicembre dello scorso anno per semplificare le questioni delle tasse e dell’assicurazione, ma non abbiamo ancora celebrato le nozze insieme ai nostri cari. Questo non dovrebbe essere più scioccante del fatto che viviamo insieme da anni. Il nostro matrimonio si terrà il 29 febbraio 2020. Stiamo pagando per tutto autonomamente. E come fanno molte giovani coppie oggi abbiamo sostituito la tradizionale lista nozze con una raccolta fondi per le nozze”.