La canzone “Africa” dei Toto in loop nel deserto: la bizzarra installazione artistica | VIDEO
L'idea è venuta a Max Siedentopf che ha posizionato speaker e Mp3 in Namibia
La musica è eterna e supera ogni barriera. Ne è convinto Max Siedentopf, artista tedesco-namibiano di 27 anni, che ha allestito nel deserto africano del Namibia “Toto Fever”. “L’installazione sonora consiste in sei speaker collegati a un lettore Mp3 al cui interno è stata memorizzata una sola canzone, Africa dei Toto”.
Da alcuni giorni, dunque, il brano viene riprodotto ininterrottamente nel bel mezzo del deserto – Siedentopf, per evitare che qualcuno rubasse l’attrezzatura, non ha specificato esattamente dove si trova. Un omaggio a un classico del soft rock cantato per la prima volta nel 1982 dai Toto e che nel 2017 è stato il pezzo più trasmesso, con oltre 440 milioni di visualizzazioni su Youtube.
Africa, dunque, è presente nella cultura popolare di oggi: è diventata un meme sui social ed è virale su Reddit.
“La canzone è in loop e l’installazione è alimentata a batterie solari così da riprodurre i Toto per l’eternità”, ha spiegato l’artista. “La maggior parte delle parti dell’installazione sono state scelte per essere il più resistente possibile, ma sono sicuro che le condizioni climatiche del deserto distruggeranno l’installazione”. Intanto Siedentopf si augura che Africa suoni “per più di 55 milioni di anni”.
Chi sono i Toto
I Toto sono una band statunitense nata a Los Angeles nel 1976. Con più di 40 anni di attività – c’è stata solo una breve interruzione – il gruppo musicale ha realizzato 28 album e venduto più di 40 milioni di dischi. I Toto, nel corso della loro storia, hanno toccato diversi generi: dal progressive rock all’hard rock, dal soul al funk, dal jazz al pop.
Il brano Africa, uno dei più celebri, è stato usato nel videogioco Grand Theft Auto: Vice City e nelle serie televisive Scrubs, Chuck e Stranger things oltre a quelle animate American dad e I Griffin.
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