La vita nei Pueblos Blancos dell’Andalusia
I Pueblos Blancos sono dei paesini nel sud della Spagna chiamati così per le loro facciate di calce bianca
I “Pueblos Blancos”, villaggi bianchi, sono dei paesini nel sud della Spagna. Il nome deriva dalla loro tradizionale facciata in calce bianca che fa si che si mantengano freschi gli interni dei piccoli agglomerati di casa che caratterizzano questi borghi. Gran parte dei Pueblos fanno parte della provincia di Cadice e Malaga nel cuore dell’Andalusia.
L’Andalusia, durante il medioevo, è stata occupata dagli arabi per diversi secoli, e ancora oggi molti luoghi hanno nomi di origine araba, come Alcala, che significa castello. Molti paesi, inoltre, vedono nel proprio nome la specificazione “de la frontera”, che ricorda quando la zona era divisa tra cristiani e musulmani.
Le feste locali in questi paesini sono caratterizzate soprattutto dalle processioni religiose, dove gli uomini portano in spalla, per le strade in pietra, statue sacre adornate di fiori, o la corsa dei tori, dove questi animali vengono liberati per le vie del paese.
Questa regione nonostante sia tra le più affascinanti della Spagna e anche una tra le aree più povere del Paese e con un tasso di disoccupazione tra i più alti d’Europa. Secondo l’Eurostat solo uno su tre lavora e moltissimi giovani sono disoccupati.
Tradizionalmente gli abitanti dei Pueblos Blancos vivono grazie alla produzione di olio d’oliva, la Spagna è infatti uno tra i più grandi produttori globali di olio d’oliva, ma i giovani sono sempre meno interessati alle attività rurali e vogliono scappare verso le grandi città.