Usa, la grande marcia organizzata dagli studenti per chiedere una legge sulle armi
Le fotografie di Iacopo Luzi per TPI della “March for our lives” che si è tenuta il 24 marzo 2018 a Washington D.C., e in altre città, per chiedere una nuova legge per il controllo delle armi
Quasi un milione di persone si sono riunite oggi, 24 marzo, nella “March for our lives” per protestare e chiedere una nuova legge per il controllo delle armi negli Stati Uniti a Washington D.C..
Iacopo Luzi, corrispondente di The Post Internazionale (TPI), ha seguito la marcia che ha visto la partecipazione di ragazzi e adulti per chiedere al governo degli Stati Uniti una risposta al crescente problema della diffusione delle armi da fuoco dopo le ultimi stragi che si sono verificate nelle scuole americane.
Il 14 marzo scorso si era tenuta un’altra grande protesta contro la violenza provocata dall’uso delle armi nelle scuole organizzata degli studenti americani che ha interessato il paese da est a ovest.
L’evento è iniziato intorno a mezzogiorno (ora locale), i partecipanti si sono riuniti alla Pennsylvania Avenue Northwest, vicino al Campidoglio degli Stati Uniti.
Sotto l’hashtag #NeverAgain i ragazzi hanno sfilato per le strade di Washington D.C. nel ricordo delle 17 vittime della strage avvenuta nella Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, in Florida, il 14 febbraio 2018, ad opera dell’ex studente 19enne dell’istituto Nikolas Cruz.
Sono oltre 800 le marce gemelle pianificate in tutta l’America e nel resto del mondo che si sono tenute il 24 marzo 2018.