Le sculture classiche che diventano hipster
Un fotografo francese ha rivisitato i soggetti di alcune sculture classiche greche e romane in chiave hipster
Forse l’idea al fotografo francese Léo Caillard è venuta mentre era in un caffè parigino e si è accorto che la barba curata alla perfezione dell’hipster seduto al bancone non avevano nulla da invidiare a quelle delle statue di Fidia esposte al Louvre, rese impeccabili dalla rigidità del marmo.
Aggiungi ai modelli dalle chiome scarmigliate e dalle barbe fluenti della scultura classica un paio di occhialoni da sole con le lenti tonde, una camicia a quadratoni, due pantaloni con risvolto e i soggetti di alcune sculture classiche più famose nella storia dell’arte diventano nostri contemporanei.
Il progetto Hipster in stone è questo: solo che stavolta a vestire nello stile diventato di tendenza un po’ in tutto il mondo fino a costituire una classe sociale non sono giovani alla moda ma Nettuno, Venere, Ercole e Platone.
“Gli abiti fanno l’uomo, come scrisse William Shakespeare in Amleto. Lo stile personale rappresenta le proprie scelte le proprie attitudini, lo stile di vita. Sei in o sei out? Hipster o classico? Di quale tribù fai parte?”, spiega il fotografo Léo Caillard.
“Hipster in Stone propone una torsione su questi temi, prendere il massimo dal mondo classico ed aggiungere il moderno, dare un tocco di contemporaneo con pantaloncini corti, occhiali da sola e camicia a quadri e l’icona diventa convenzionale”.
Immagini surreali per invitare l’osservatore a riscoprire e mettere in discussione il nostro ambiente sociale, combinando l’umorismo alla sensibilità.