Quando il Regno Unito derideva le donne che lottavano per l’uguaglianza
Una serie di illustrazioni satiriche e misogine risalenti al primo Novecento mostrano tutto il disprezzo per i movimenti progressisti dell’epoca
Se oggi, tra mille esempi di diseguaglianza ancora esistenti
tra uomini e donne, è possibile che una donna arrivi al vertice massimo
della politica britannica, come nel caso di Theresa May, il merito va anche attribuito alle donne che in passato hanno lottato
duramente per la parità dei diritti.
Tra queste, le pioniere sono state le suffragette, ovvero
quelle donne che, spesso riunite in associazioni femminili, combattevano ai
primi del Novecento per garantire il suffragio universale, garantendo così
anche alle donne il diritto di voto.
Com’è purtroppo facile immaginare, il movimento attirò non
poche critiche dalle frange più bigotte della società dell’epoca, che vedevano
ancora le donne come adatte a rimanere in casa e a dedicarsi a crescere i
figli, senza interessarsi di politica o di perseguire una propria carriera
indipendente.
Un esempio può essere quello delle cartoline di questa
gallery, realizzate proprio nel Regno Unito ai primi del Novecento, che raccolgono
una serie di illustrazioni satiriche e misogine indirizzate contro i movimenti
dell’epoca in difesa dei diritti delle cittadine.
Le immagini provengono dall’archivio di Catherine H.
Palczewski, professoressa di Studi di genere presso la University of Northern
Iowa, che le ha raccolte negli ultimi 15 anni per tenere traccia di come i
diritti acquisiti oggi fossero stati all’epoca ostacolati con tanta veemenza.