I mostruosi pesci delle profondità abissali fotografati da un pescatore russo
Le specie fotografate da Roman Fedortsov, che lavora su un peschereccio a Murmansk, sono simili ad alcune creature scoperte dagli scienziati nelle acque dell’artico
Nelle profondità degli abissi si trovano pesci mostruosi, bizzarri e sconosciuti, che difficilmente vediamo affiorare in superficie. Da alcuni mesi un pescatore russo, Roman Fedortsov, pubblica su Twitter le foto di alcuni pesci abissali che riesce a recuperare.
Come riportato anche dal Moscow Times, Fedortsov lavora un peschereccio a Murmansk, nel nordovest della Russia. Le specie fotografate sono simili ad alcune creature scoperte dagli scienziati nelle acque dell’oceano artico, vicino alle zone dove pesca Fedortsov.
I pesci abissali sono creature che si trovano nelle profondità marine, a oltre duemila metri sotto il livello del mare e solo raramente affiorano più in superficie. A causa del buio, della rarità di cibo e della pressione elevatissima, hanno assunto sembianze mostruose funzionali a sopravvivere nell’ecosistema.
Ad esempio le bocche enormi li favoriscono nella caccia, gli occhi telescopici e luminosi servono a vedere le prede nella debole luce degli abissi e hanno spesso prolungamenti filamentosi dei raggi delle pinne, con funzioni tattili e di orientamento nell’oscurità.
Nella gallery, le foto che ha condiviso su Twitter.