Gli oggetti personali di Kurt Cobain
Alcuni degli oggetti più cari al musicista frontman dei Nirvana esposti in una mostra a Los Angeles attraverso gli scatti di Geoff Moore
Nel 2007, la Estate of Kurt Cobain ha commissionato al fotografo Geoff Moore di fotografare alcuni degli oggetti personali appartenenti al cantante e frontman statunitense dei Nirvana, morto suicida nel 1994 all’età di 27 anni. Al fotografo Moore è stato concesso un solo giorno per familiarizzare con gli oggetti cari alla rockstar, che di solito sono tenuti al sicuro in una cassaforte e, per l’occasione, erano stati trasportati allo studio fotografico.
Le immagini sono apparse inizialmente nel libro Cobain Unseen e sono in mostra dall’11 febbraio al 26 marzo presso il KF Fine Arts di Los Angeles.
La scatola di tesori di Kurt Cobain è quasi la capsula del tempo di un’intera generazione. L’archivio realizzato da Moore, tuttavia, rappresenta una sola persona, o forse due. Infatti, troviamo la scatola a forma di cuore e le bambole tanto amate dal musicista e dalla moglie Courtney Love.
Alcuni riferimenti sono comprensibili per tutti, ma altri restano, paradossalmente, privati e relegati alla sfera intima del musicista.
Esattamente come la musica di Kurt Cobain, le immagini di Moore non sono facili da interpretare. Come l’uomo cui appartenevano, questi oggetti nascondono più di quanto non rivelino. E Kurt Cobain, come di consueto, sfugge al nostro tentativo di afferrarlo e di comprenderlo.