“Feminists don’t wear pink”, 100 anni dal primo voto delle donne
I murales, nel cuore di Londra, celebrano le protagoniste della recente storia
Cinquanta donne che hanno fatto la Storia. Cinquanta donne indispensabili. Cinquanta donne che attraverso le loro battaglie, in vari campi, hanno fatto sì che certi diritti non siano mai dati per scontati.
Così è nato il progetto Feminists don’t wear pink – Her Story, un’iniziativa per celebrare il centesimo avvinersario dalle prime elezioni in cui le donne – non tutte, solo le mogli dei capifamiglia e con età superiore ai 30 anni – hanno potuto votare nel Regno Unito. Dunque, cinquanta murales sparsi per Londra e realizzati sotto la cura di Scarlett Curtis.
Un modo per coinvolgere le persone – di tutti i generi – e per ricordare la storia delle donne.
“Credo che ci sia un legame profondo tra il guardare indietro e vedere le donne che sono venute prima, e il guardare avanti nel nostro futuro femminista”, ha dichiarato Alice Wroe, fondatrice del progetto, sul senso di Her Story.
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