Il 68 e il futuro dei giornali: Molinari, Luna, Pratellesi, Morcellini e Gambino, i direttori a confronto sul tema
Le foto del convegno sul futuro dei giornali e sul sessantotto a Roma. I direttori a confronto: Giulio Gambino (TPI), Riccardo Luna (AGI) , Maurizio Molinari (La Stampa), Mario Morcellini (AGCOM) e Marco Pratellesi (AGI
Il ciclo di incontri ed eventi che accompagnerà per tutta l’estate la mostra fotografica e multimediale “Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo”, realizzata da AGI Agenzia Italia, continua con tre appuntamenti dedicati al mondo dell’informazione e del giornalismo con il patrocinio dell’Agcom.
I nuovi media, la tecnologia e internet possono rappresentare il nuovo 68 digitale con cui giornalisti e giornali hanno dovuto misurarsi; un ciclostile virtuale che a differenza di cinquant’anni fa naviga ad alta velocità 24 ore su 24.
Riccardo Luna, direttore AGI insieme a Marco Pratellesi, condirettore dell’agenzia, affronteranno queste tematiche con il direttore de “La Stampa” Maurizio Molinari (24 maggio, ore 16.30), il direttore de “L’espresso” Marco Damilano (29 maggio, ore 17.00), il direttore de “Il Messaggero” Virman Cusenza (31 maggio, ore 17.30), il direttore di “The Post Internazionale” Giulio Gambino e il commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Mario Morcellini, confrontandosi con i giovani dei corsi di giornalismo di Sapienza, LUMSA, del magazine Scomodo, di Voicebookradio e una platea di ragazzidelle scuole romane.
La Mostra #Dreamers68 è un percorso fotografico e multimediale che racconta un anno di snodo per la vita politica e istituzionale del nostro Paese e del mondo, insieme ad aspetti della società e del costume, dalla dolce vita alle imprese sportive, senza dimenticare la vita quotidiana, la tecnologia, il cinema e la musica.
Un viaggio tra più di 170 fotografie provenienti in parte dall’archivio storico di AGI e completato con i numerosi prestiti messi a disposizione da AAMOD-Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, AFP Agence France-Presse, AGF Agenzia Giornalistica Fotografica, ANSA, AP Associated Press, Marcello Geppetti Media Company, Archivio Riccardi, Getty Images, Contrasto, Archivio Storico della Biennale di Venezia, LUZ, Associazione Archivio Storico Olivetti, RAI-RAI TECHE, Corriere della Sera, Il Messaggero, La Stampa, l’Espresso.
Il ciclo di incontri “Come eravamo, come saremo: il 68 e il futuro dei giornali”, organizzato con il patrocinio convinto di Agcom – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, individua il suo centro di gravità nel mondo dell’informazione e del giornalismo, scegliendo come protagonisti direttori e giornalisti di alcune delle più importanti testate nazionali e componenti dell’Autorità per le Comunicazioni.
Ma un ruolo rilevante sarà assegnato a ragazzi e studenti che quel futuro dovranno costruire. Sarà un’occasione per creare un dibattito aperto tra generazioni a confronto, per cogliere il ruolo dell’informazione in quell’anno, ma anche le sue conseguenze e i mutamenti alla luce del “mondo nuovo” in cui la rivoluzione digitale ha preso il sopravvento proponendo ai giornalisti nuove sfide.
La mostra “Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo”, a cura di AGI Agenzia Italia, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con il patrocinio del MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha ottenuto la medaglia del Presidente della Repubblica sargio Mattarella quale segno di apprezzamento del Quirinale per il valore sociale e culturale dell’iniziativa.
Al Museo di Roma in Trastevere, piazza di Sant’Egidio 1b – Roma