Il mondo nascosto delle feste fetish
Il fotografo MagLau, ha documentato per tre anni alcune feste molto particolari in giro per il mondo
Fetish Ballad è il progetto che ha portato il fotografo francese MagLau, a girare il mondo per tre anni con lo scopo di documentare i più importanti fetish party in città come Amsterdam, Berlino, Parigi, Bruxelles e Tokyo.
Il termine fetish, tratto da “feticismo”, è di origine francese e indica una forma di perversione sessuale che concentra il desiderio erotico, consentendone l’appagamento, su una parte del corpo del partner o su un oggetto che gli appartiene (in genere un indumento).
Le immagini in bianco e nero descrivono personaggi e luoghi senza nome: non ci sono didascalie, non ci sono posti specifici, ma un insieme di emozioni contrastanti che passano dalla gioia alla tristezza, dalla distruzione alla rinascita, come in una grande ballata.
Il fotografo non giudica, ma si trova a descrivere, con grande sensibilità, situazioni che esistono solo di notte, rubando immagini di atmosfere quasi irreali, momenti di vite parallele che si incontrano a queste feste. Il progetto si ispira al libro della fotografa statunitense Nan Goldin, Ballad of Sexual Dependency.