Stiamo distruggendo la Foresta amazzonica, e queste foto lo dimostrano
La foresta si estende per gran parte del Brasile settentrionale e occidentale, e arriva fino alla Colombia e al Perù. Fotoreportage a cura di Ricardo Moraes
L’Amazzonia è la foresta tropicale più vasta al mondo, grande 18 volte quanto l’Italia, e ospita uno dei fiumi più imponenti del pianeta. Il Rio delle Amazzoni si estende per oltre 6,900 chilometri, dieci volte la lunghezza del Po, rendendolo il corso d’acqua più lungo oggi esistente.
La foresta occupa gran parte del Brasile settentrionale e occidentale, e si espande fino in Colombia e Perù.
In Amazzonia vivono migliaia di specie di animali e diversi gruppi etnici, alcuni divisi in tribù che vivono lontane dalla tecnologia e dal resto della comunità internazionale.
Questi popoli indigeni non hanno contatti con le società dei paesi in cui si trova la foresta e sono vulnerabili alle malattie trasmesse dall’esterno, come le patologie infettive, contro cui buona parte del resto del mondo è vaccinato.
Alcune di queste tribù vivono fuggendo dalle aziende di allevamento, da quelle minerarie, petrolifere e del legname, che mettono a rischio la sopravvivenza non solo di queste culture ma dell’intero ecosistema dell’Amazzonia.
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