La bellezza unica degli albini in quindici foto
Una fotografa russa, Yulia Taits, ha voluto cogliere con la sua macchina fotografica l'unicità di queste persone affette da albinismo. Ecco cosa è venuto fuori
Con la sua macchina fotografica, Yulia Taits, non ha voluto imprimere solo i volti e le espressioni facciali dei modelli che hanno posato davanti al suo obiettivo. Ma ha cercato di catturare la loro bellezza intrinseca.
I modelli in questione sono uomini e donne affetti da albinismo. Questa malattia rara si traduce nella depigmentazione parziale o totale della pelle, dei peli e dei capelli, dell’iride e della coroide, da cui deriva una colorazione molto più chiara del normale, spesso addirittura bianca.
Non solo. Le persone affette da albinismo soffrono anche di problemi alla vista e talvolta sono soggetti a cecità. Oltre ai problemi di natura strettamente fisica, gli albini vivono in molti casi ai margini della società o peggio sono vittime sacrificali di credenze popolari (soprattutto in molti paesi dell’Africa orientale).
Qui gli albini sono soggetti a soprusi o peggio a violenze fisiche come mutilazioni di parti del loro corpo rivendute poi al mercato nero.
Il lavoro fotografico di Yulia Taits vuole restituire a queste persone la loro dignità e mostrare la loro bellezza unica che ipnotizza.
Qui una serie di scatti realizzati dalla fotografa russa.