Al-Qaeda giura fedeltà al nuovo leader Taliban
Ayman al-Zawahiri ha giurato fedeltà a Haibatullah Akhundzada che ha sostituito Mullah Akhtar Mansour ucciso da un raid americano in Pakistan
Il leader di al-Qaeda Ayman al-Zawahiri ha giurato fedeltà al nuovo leader dei Taliban afghani, che è stato nominato il mese scorso dopo che il suo predecessore è rimasto ucciso nel raid di un drone americano in Pakistan.
Haibatullah Akhundzada, giurista islamico braccio destro del precedente leader dei Taliban Mullah Akhtar Mansour, è stato eletto pochi giorni dopo la morte di Mansour.
“Come leader dell’organizzazione jihadista al-Qaeda dichiaro ancora una volta la mia fedeltà e estendo l’invito di Osama alla nazione dei musulmani di sostenere l’Emirato islamico”, ha dichiarato Zawahiri in un messaggio registrato.
Durante i loro anni al potere, dal 1996 al 2001, i Taliban hanno stabilito un Emirato islamico in Afghanistan e stanno attualmente combattendo per riguadagnare il controllo del paese.
Al-Qaeda è nata negli anni Ottanta per combattere l’occupazione sovietica dell’Afghanistan e durante il governo dei Taliban è cresciuta fino all’attacco dell’11 settembre, dopo il quale le forze americane hanno invaso l’Afghanistan rovesciando il regime dei Taliban e costringendo l’organizzazione alla clandestinità.
Zawahiri è diventato il leader di al-Qaeda dopo che il suo fondatore Osama bin Laden è stato ucciso da una squadra di Navy Seal americani in Pakistan nel 2011, ma da allora l’organizzazione ha perso terreno rispetto all’Isis e anche molti comandanti Taliban hanno scelto di sostenere l’Isis in Iraq e Siria.
Si ritiene che il militante estremista si nasconda da qualche parte lungo il confine afghano-pakistano, dove risiede sin dalla fine degli anni Novanta.