Yemen, la foto shock dei bambini a scuola nell’edificio distrutto dalla guerra
Lo scatto del reporter Ahmad Al-Basha, dell'agenzia francese Afp, racconta il dramma dei civili coinvolti nel conflitto
Taez, Yemen: un gruppo di bambini seduto a terra in un edificio smembrato dalle bombe, in piedi davanti a loro un adulto. È il primo giorno di scuola. La foto è stata scattata il 3 settembre 2019 da Ahmad Al-Basha, fotoreporter dell’agenzia francese Afp. La scuola è stata devastata lo scorso anno durante un combattimento aereo tra le forze governative, sostenute dall’Arabia Saudita, e i ribelli sciiti houthi.
Nei giorni scorsi a Gedda, porto saudita sul Mar Rosso, sono entrati nel vivo i colloqui tra le parti rivali nel sud dello Yemen, dopo le tensioni delle ultime settimane ad Aden e nelle regioni circostanti. La settimana scorsa erano ripresi violenti scontri per il controllo dello strategico porto marittimo e l’aeroporto internazionale della seconda città dello Yemen. Altri combattimenti si erano avuti per tutto il mese di agosto nelle vicine regioni di Shabhwa e Abyan, importanti per il passaggio di risorse energetiche dall’entroterra verso la costa.
Intanto, esperti delle Nazioni Unite hanno riferito che in Yemen è stata registrata una “moltitudine di crimini di guerra”. Molte delle violazioni “possono comportare la condanna delle persone per crimini di guerra se un tribunale indipendente e competente ne viene sequestrato”, hanno affermato in una nota gli esperti Onu.
“Cinque anni dopo l’inizio del conflitto, le violazioni contro i civili yemeniti continuano senza sosta, con totale disprezzo per la situazione del popolo e la mancanza di azioni internazionali per ritenere responsabili le parti in conflitto”, ha affermato Kamel Jendoubi, presidente del gruppo di esperti.
Dal 2014 a oggi la guerra in Yemen ha provocato decine di migliaia di morti, tra cui molti civili, e ha fatto sprofondare il paese della penisola arabica nella peggiore crisi umanitaria del mondo, secondo le Nazioni Unite.