Arresto Assange, Wikileaks accusa la Cia: “Vogliono delegittimarlo”
Wikileaks ha commentato l’arresto di Julian Assange con un duro messaggio contro la Cia pubblicato sul proprio profilo Twitter.
“Quest’uomo è un figlio, un padre, un fratello. Ha vinto dozzine di premi per il giornalismo. È stato nominato per il premio Nobel per la Pace ogni anno dal 2010. Soggetti potenti, tra cui la Cia, sono impegnati in uno sforzo sofisticato per de-umanizzarlo, delegittimarlo e imprigionarlo. #ProtectJulian”, si legge in un tweet pubblicato pochi minuti dopo l’arresto, accompagnato da un foto in bianco e nero dell’attivista.
In un precedente messaggio Wikileaks attacca anche l’Ecuador: “L’Ecuador ha ritirato illecitamente l’asilo politico ad Assange in violazione del diritto internazionale. È stato arrestato dalla polizia britannica nell’ambasciata ecuadoriana pochi minuti fa”, si legge nel tweet.
Dai file di Wikileaks ai 7 anni nell’ambasciata dell’Ecuador: il “caso Assange” dall’inizio
Julian Assange: chi è il fondatore di WikiLeaks arrestato a Londra
Che cos’è e come funziona WikiLeaks, il sito fondato da Julian Assange