Il suo volo è in ritardo, ma il presidente del Messico rifiuta di usare l’aereo di Stato
Il presidente ha detto che si sentirebbe in imbarazzo a salire su un aereo di lusso sapendo che il popolo messicano muore di fame
Il presidente eletto del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha affermato di avere ancora intenzione di vendere il jet presidenziale anche dopo aver dovuto aspettare diverse ore in aeroporto perché il suo volo commerciale era in ritardo.
“Non salirò sull’aereo presidenziale”, aveva detto il futuro presidente mentre prendeva posto sul volo di linea.
Il leader di sinistra, che a luglio ha vinto le elezioni presidenziali, assumerà la carica a dicembre del 2018.
Il jet presidenziale di lusso del Messico, un Boeing 787 Dreamliner costato 218,7 milioni di dollari è stato consegnato due anni fa dopo essere stato ordinato dall’ex presidente Felipe Calderón nel 2012.
Al tempo, si diceva che fosse l’aereo più moderno ed efficiente usato da qualsiasi leader mondiale, secondo quanto riportato dal sito Mashable.
López Obrador fin dalla campagna elettorale aveva promesso di voler rinunciare ai suoi privilegi da presidente, tra cui l’aereo privato.
L’agenzia di stampa Reuters è riuscita ad ottenere dei filmati che mostrano il presidente eletto sul volo di linea mentre spiega che sarebbe “imbarazzato” se salisse a bordo di “un lussuoso aereo in un paese dove c’è tanta povertà”.
“Non cambierò idea a causa di questo”, ha detto in riferimento al ritardo del suo volo.
“Basta con questa buffonata, è finita, è finita, qualsiasi politico che agisce con arroganza non durerà”, ha aggiunto.
“Penso che se l’aereo è già stato acquistato, allora dovrebbe semplicemente usarlo”, ha invece detto Alejandro Aguilar, un residente di Città del Messico sentito dalla Bbc. “Non è normale” che i presidenti siano così radicati.
Un altro cittadino, Arturo Miranda, ha detto che in questo caso il presidente eletto mostra sicuramente la sua empatia verso il popolo messicano, “Come farà a viaggiare quando dovrà partecipare ad un evento internazionale?”.
Insieme alla vendita dell’aereo presidenziale, il presidente eletto López Obrador ha promesso di trasformare il palazzo presidenziale in un centro culturale e vivere in una casa più modesta, tagliare lo stipendio presidenziale e lottare contro la corruzione.