I vincitori dei premi Nobel 2015
Tutto quello che c'è da sapere sui vincitori di quest'anno
Dal 5 al 12 ottobre saranno annunciati i vincitori dei premi Nobel 2015.
Il premio Nobel viene assegnato ogni anno a persone o organizzazioni di tutto il mondo che si sono distinte per il loro lavoro nei campi della medicina, della chimica, della fisica, della letteratura e dell’economia.
Il premio è stato istituito da Alfred Nobel, chimico e industriale svedese, inventore della dinamite. La prima assegnazione del 1901 prevedeva i premi per la fisica, chimica, medicina, letteratura e pace, ma non per l’economia, che viene assegnato dal 1969.
Il premio Nobel per la fisica e quello per la chimica vengono assegnati dall’Accademia reale svedese delle scienze. Il premio Nobel per la medicina dal Karolinska Institutet. Il premio Nobel per la letteratura dall’Accademia di Svezia. Il premio Nobel per la pace viene assegnato dal Comitato per il Nobel della Norvegia, formato da cinque componenti scelti dal parlamento norvegese. Il premio Nobel per l’economia dalla Banca di Svezia, che lo ha istituito nel 1969 e tutt’oggi lo finanzia.
Il premio Nobel per la medicina è stato assegnato a tre scienziati diversi. L’irlandese William C.Campbell e il giapponese Satoshi Omura sono stati insigniti del prestigioso premio per la loro scoperta su una nuova terapia contro le infezioni causate da parassiti, mentre la scienziata cinese Tu Youyou, per alcune scoperte riguardanti una terapia antimalaria.
Il premio Nobel per la fisica è stato assegnato allo scienziato giapponese Takaaki Kajita e al fisico canadese Arthur B. McDonald. Il loro lavoro si è basato su uno studio sperimentale delle oscillazioni dei neutrini, particelle subatomiche elementari, che ha permesso di stabilirne per la prima volta la massa. Questa scoperta costituisce un contributo fondamentale alla nostra comprensione della materia e alla nostra visione complessiva dell’universo.
Il premio Nobel per la chimica è stato assegnato allo svedese Tomas Lindahl, allo statunitense Paul Modrich e ad Aziz Sancar, con doppia cittadinanza turca e statunitense, per gli studi che hanno effettuato sui meccanismi cellulari di riparazione del Dna. Tomas Lindahl, che lavora presso il Francis Crick Institute di Londra, è stato premiato per le sue scoperte relative alla riparazione del Dna per escissione, un meccanismo che si verifica durante il ciclo cellulare. Paul Modrich, che lavora presso l’Howard Hughes Medical Institute di Chevy Chase, negli Stati Uniti, è stato premiato per aver mostrato il modo in cui le cellule correggono gli errori che si verificano quando il Dna viene replicato durante la divisione cellulare. Infine, Sancar, che lavora presso l’Università della North Carolina, negli Stati Uniti, è stato premiato per aver mappato il meccanismo attraverso cui le cellule riparano i danni causati dai raggi ultravioletti al Dna.
Giovedì 8 ottobre – Letteratura
Il premio Nobel per la letteratura è stato assegnato alla scrittrice e giornalista bielorussa Svetlana Alexievich per “i suoi scritti polifonici, un monumento alla sofferenza e al coraggio nel nostro tempo”, così ha motivato il premio la filologa svedese Sara Danius, neo segretario permanente dell’Accademia reale svedese. Conosciuta a livello internazionale per i suoi libri-reportage che documentano alcuni aspetti della vita nell’ex Unione Sovietica e la Russia post comunista, è la quattordicesima donna a vincere il Nobel per la letteratura. Tra le sue opere più note ricordiamo “La Guerra non ha un volto di donna”, una raccolta delle voci di centinaia di donne russe che avevano partecipato alla Seconda guerra mondiale, “Ragazzi di Zinco”, in cui si racconta la Guerra russa in Afghanistan dalla prospettiva dei reduci sovietici e “Tempo di seconda mano”, una raffigurazione della quotidianità dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica.
Venerdì 9 ottobre – Pace
Il premio Nobel per la pace è stato assegnato al Quartetto per il dialogo nazionale tunisino per il contributo decisivo che ha dato alla costruzione di una democrazia pluralista in Tunisia, sulla scia della Rivoluzione dei gelsomini del 2011. Il quartetto è formato dal sindacato generale tunisino UGTT, la Lega tunisina per i diritti umani, l’Ordine degli avvocati tunisino e la confederazione industriale e del commercio Utica.
Lunedì 12 Ottobre – Economia
Il premio Nobel per l’economia è stato assegnato
al britannico Angus Deaton per “la sua analisi su consumi, povertà e benessere”.
È professore di economia e affari internazionali alla Woodrow Wilson School of Public and International Affairs e nel dipartimento di economia della Princeton University. Tra i suoi lavori più noti: “Income, Health and Well-Being around the World: Evidence from the Gallup World Poll”, pubblicato sul Journal of Economic Perspectives nel 2008. Lo scorso anno è uscito il suo ultimo libro “The Great Escape: health, wealth, and the origins of inequality”.