Cinque scene di Quentin Tarantino
Cinque scene cult del regista americano Quentin Tarantino, nato il 27 marzo 1963
Il regista statunitense Quentin Tarantino è nato a Knoxville, nello stato americano del Tennessee, il 27 marzo 1963.
A partire dagli anni Novanta, ha raggiunto un notevole successo cinematografico, tanto da venire definito dal regista e critico cinematografico Peter Bogdanovich “il più influente regista della sua generazione”.
I film di Tarantino, oltre ad aver ricevuto negli anni numerosi riconoscimenti – tra cui i premi Oscar per le sceneggiature di Pulp Fiction e Django Unchained –, vantano un pubblico molto affezionato, anche a causa di alcuni dettagli ricorrenti nei suoi film che risultano essere veri e propri marchi di fabbrica del regista.
I dialoghi molto lunghi, l’uso di marche inventate – come il Big Kahuna Burger – per numerosi prodotti presenti nei film, le citazioni nascoste, il montaggio che non segue lo svolgimento cronologico dei fatti: sono fattori ricorrenti che hanno contribuito a rendere i film di Tarantino veri e propri cult.
Qui ci sono cinque scene tratte da alcuni dei film del regista
1. Pulp Fiction – Ezechiele, 25, 17…
2. Bastardi senza gloria – I bastardi si fingono italiani
3. Le Iene – La mancia
4. Django Unchained – Doctor Schultz e il marshall
5. Kill Bill – Beatrix vs Gogo