“Il video in cui Putin dichiara guerra all’Ucraina è stato registrato lunedì scorso”
“Il video in cui Putin dichiara guerra all’Ucraina è stato registrato lunedì scorso”. A riportare la notizia che avrebbe dell’incredibile è il Guardian. Secondo la testata giornalistica, i metadati mostrano che il file del video è stato caricato sul sito del Cremlino il 21 febbraio. Insomma, il presidente russo aveva le idee ben chiare su cosa fare da giorni. Una presa in giro nei confronti dei vari paesi del mondo che hanno provato fino all’ultimo a frenare l’avanzata russa nel territorio ucraino. Ma cosa ha detto Putin? “Ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale”, le parole del presidente trasmesse poco prima delle 6 del mattino. Putin ha detto di contare sulla “posizione consolidata del Parlamento” su questo tema. Spiegando che “un ulteriore allargamento della Nato ad est è inaccettabile” e che quelli dell’Alleanza atlantica sono “comportamenti immorali”. Chiarendo poi che “non è nei piani della Russia l’occupazione dell’Ucraina”.
Un discorso molto aggressivo, in cui Putin tra l’altro ha invitato i soldati ucraini a deporre le armi e soprattutto minacciato di ritorsioni eventuali intromissioni esterne: “Padri, nonni e bisnonni non hanno combattuto contro il nazismo per servire la giunta antipopolare oggi. Deponete le armi e potrete tornare a casa in sicurezza. Ogni responsabilità dello spargimento di sangue ricadrà sul regime di Kiev”. L’obiettivo, prosegue, è “difendere le persone vittime degli abusi e del genocidio commesso dal regime di Kiev”. “Ci impegneremo per la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina. E anche per assicurare alla giustizia coloro che hanno commesso numerosi crimini sanguinosi contro i civili, compresi i cittadini della Federazione Russa”, ha affermato Putin nel video. “Le nostre azioni sono un’autodifesa contro le minacce. Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che un attacco diretto alla Russia porterà alla sconfitta e alle terribili conseguenze per un potenziale aggressore. Non imponiamo nulla a nessuno con la forza. La libertà è al centro della nostra politica”.
Il discorso di Putin è stato durissimo soprattutto quando ha minacciato il resto del mondo: “Siamo pronti a tutto. Per tutti coloro che dall’esterno cercheranno di interferire: la risposta della Russia porterà a conseguenze che non avete mai sperimentato. La politica dell’impero della menzogna si basa sulla forza bruta e sappiamo che la vera forza è nella giustizia e nella verità, che è dalla nostra parte. La sicurezza della patria sarà garantita in modo affidabile”.