Vernice sparata sulla folla in discoteca, giovane resta cieco: risarcito con 230mila euro
Una serata finita decisamente male. Dillon Connery, 23 anni, ha perso la vista in un tragico incidente a base di vernice colorata. Siamo nel 2018 e il ragazzo era in vacanza in Spagna, a Palma di Maiorca, meta molto ambita dai giovani. Al termine della serata al Carwash Club di Magaluf, l’allora 18enne aveva gli occhi “spaccati come gusci di noce”, dopo essere stati travolti dalla vernice colorata sparata dallo staff del locale con alcune pistole montate sul palco.
Liquido che è finito negli occhi del ragazzo che in quel momento era solo. Quando i suoi amici sono ritornati pensavano che fosse stato aggredito da qualcuno. Il ragazzo è stato portato all’Ospedale Universitario Son Espases di Palma dove è accorsa la madre. I suoi occhi erano irrimediabilmente danneggiati. La polizia ha aperto un’indagine e, dopo cinque anni, il giovane ha ottenuto quanto meno un risarcimento pari a 200mila sterline (circa 230mila euro).
Ora un tribunale di Maiorca ha infatti stabilito che non sono state prese misure adeguate per salvaguardare gli ospiti, condannando il club a pagare € 150.000 (£ 130.000) a titolo di risarcimento. L’altra quota è stata invece pagata dalla compagnia assicurativa del club nei confronti di Dillon.
“I suoi amici erano andati al bar e Dylan è rimasto da solo per cinque minuti. I suoi occhi sono andati in frantumi”, ha raccontato la madre del ragazzo. “Il chirurgo non riusciva a credere con quanta forza fosse stato colpito”, ha aggiunto. Connery inizialmente aveva ricevuto un risarcimento di 2.600 euro (2.246 sterline) perché i giudici non erano riusciti a dimostrare che fosse davvero cieco. Poi un tribunale distrettuale ha trovato prove contraddittorie provenienti dall’ospedale di Palma, concludendo effettivamente che il giovane fosse stato accecato dalla pistola a spruzzo.