Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Vaticano e la Repubblica Ceca firmano per la prima volta un accordo bilaterale

Immagine di copertina
Il premier ceco Petr Fiala accoglie a Praga il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano. Credit: Vatican News

L'ultimo tentativo risaliva al 2003 quando il Parlamento di Praga respinse una proposta di accordo con la Santa Sede

Il Vaticano e la Repubblica Ceca hanno firmato oggi a Praga il primo accordo bilaterale dopo vent’anni di trattative. L’ultimo tentativo risaliva infatti al 2003 quando il Parlamento ceco respinse una proposta di intesa con la Santa Sede della Chiesa cattolica.

Pur avendo stabilito rapporti diplomatici con il Vaticano sin dal 1990, dai tempi cioè dell’indipendenza dell’ex Cecoslovacchia, Praga non aveva mai concluso un accordo con la Santa Sede. L’intesa firmata oggi alla presenza del primo ministro ceco Petr Fiala e del segretario di Stato vaticano Pietro Parolin consiste in 16 articoli e rappresenta invece una svolta per i firmatari.

L’accordo, ha dichiarato il premier ceco Fiala, ha un “forte carattere ecumenico” e assicura la libertà di credo per tutti. L’intesa infatti “stabilisce il quadro giuridico per la cooperazione tra lo Stato ceco e la Chiesa cattolica nei settori dell’assistenza sanitaria e dei servizi sociali, delle carceri, dell’esercito e della polizia”.

Da parte sua, il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin ha salutato la firma dell’accordo come “l’inizio di un nuovo capitolo nel rapporto duraturo tra la Santa Sede e la nazione ceca”. “Al centro di questo nuovo accordo c’è il nostro comune impegno a promuovere i diritti umani fondamentali, in particolare la libertà di pensiero, di coscienza e di religione, che la Santa Sede considera la pietra angolare di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali”, ha dichiarato in conferenza stampa. I cechi, ha aggiunto, “indipendentemente dalle loro origini o credenze, possono vivere secondo i dettami della loro coscienza”.

L’intesa dovrà ora essere approvata dal Parlamento di Praga, in cui la coalizione di centrodestra tra i quattro partiti che sostengono il governo di Fiala controlla una solida maggioranza. La Repubblica Ceca è uno Stato in gran parte laico: nel censimento del 2021, solo il 19 per cento dei circa 10,9 milioni di residenti si dichiarava credente. Tra questi, quasi 750mila si professavano fedeli alla Chiesa cattolica romana.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele attacca l'Iran con tre ondate di "raid mirati su obiettivi militari”. Teheran: “Umilieremo i nostri nemici”. Per gli Usa è "autodifesa". Ecco cos'è successo nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 2024 sui cieli del Medio Oriente
Esteri / Iran: il premio Nobel per la pace Narges Mohammadi condannata ad altri sei mesi di carcere
Esteri / Ucraina: Zelensky rifiuta di ricevere Guterres a Kiev dopo la sua visita in Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele attacca l'Iran con tre ondate di "raid mirati su obiettivi militari”. Teheran: “Umilieremo i nostri nemici”. Per gli Usa è "autodifesa". Ecco cos'è successo nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 2024 sui cieli del Medio Oriente
Esteri / Iran: il premio Nobel per la pace Narges Mohammadi condannata ad altri sei mesi di carcere
Esteri / Ucraina: Zelensky rifiuta di ricevere Guterres a Kiev dopo la sua visita in Russia
Esteri / Turchia: un gruppo armato vicino al Pkk rivendica l’attentato alle Turkish Aerospace Industries
Esteri / Bruce Springsteen accusa Trump di essere un “tiranno americano”
Esteri / Gaza: oltre 80 morti nei raid odierni di Israele. Idf fa irruzione in un ospedale a Beit Lahiya. Oms: "Persi contatti con il personale". Libano: 3 giornalisti uccisi in un attacco israeliano. Beirut: “Crimine di guerra”. Uccisi in un anno 163 operatori sanitari libanesi. Unifil denuncia un altro attacco di Israele. Hezbollah lancia razzi e droni contro lo Stato ebraico: 2 morti. Tel Aviv: 5 soldati caduti in Libano e 3 nella Striscia
Esteri / Il Parlamento Ue assegna il premio Sakharov agli oppositori venezuelani Maria Corina Machado ed Edmundo Gonzalez Urrutia
Esteri / Mercenari e recinzioni hi-tech: il piano di un'azienda Usa per privatizzare la distribuzione degli aiuti a Gaza
Esteri / Il Forum Disuguaglianze e Diversità boccia il Rapporto Draghi: “Rischia di far male all’Ue”
Esteri / Turchia: sale a 5 morti e 22 feriti il bilancio dell’attentato alle Turkish Aerospace Industries. Ankara accusa il Pkk