Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Pakistan, salvati i quattro alpinisti italiani travolti dalla valanga

Immagine di copertina

Valanga Pakistan | Travolti alpinisti italiani | Salvataggio

VALANGA PAKISTAN ITALIANI SALVATI – Sono stati recuperati stamattina con l’elicottero e portati in salvo i quattro alpinisti italiani e le due guide pachistane travolti ieri, lunedì 17 giugno 2019, da una valanga in Pakistan mentre si preparavano all’ascesa di una cima nell’area dell’Hindu Kush, nel nord del Paese asiatico. “Sono stati salvati tutti e stanno raggiungendo il primo centro abitato della valle”, ha detto all’Ansa Isabella Bellò moglie di Tarcisio Bellò, il 57enne vicentino a capo della spedizione.

Gli alpinisti erano rimasti bloccati a quasi 5mila metri di quota. Sul posto sono poi arrivati gli elicotteri dell’esercito pachistano. Della spedizione facevano parte gli italiani ed tre alpinisti pachistani. Uno di loro ha perso la vita.

Valanga Pakistan | Travolti quattro alpinisti italiani | Il salvataggio

“Il gruppo – ha spiegato all’Ansa Isabella Bellò – è stato raggiunto dall’elicottero direttamente al campo 2 della spedizione a 4.800 metri di quota”. Il capo spedizione Bellò – ha riferito la moglie – ha riportato nell’incidente fratture a un piede e un braccio, ma anche alcuni altri componenti della spedizione sono rimasti contusi o feriti.

“Voglio che si sappia però – ha inoltre aggiunto Isabella Bellò – che sono tutti alpinisti molto esperti e prendevano parte a questa spedizione di loro iniziativa, non era una spedizione commerciale ma con obiettivo di solidarietà verso la popolazione locale. Mio marito è stato il primo a portare un vero ponte in acciaio in quella zona del Pakistan”.

Valanga Pakistan | Travolti quattro alpinisti italiani | I nomi

La valanga ha causato la morte dell’alpinista pachistano Imtyaz Ahmmad, e – come detto – alcuni feriti, tra i quali il capo spedizione, il vicentino Tarcisio Bellò, che ha riportato fratture a pied ee braccio. Gli altri membri della spedizione sono: Luca Morellato di Quinto Vicentino, in provincia di Vicenza, come Bellò; Tino Toldo di Caltrano, Vicenza; Davide Bergamin, di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso; e due donne pachistane: Nadeema Sahar e Sakela Numà.

La vetta inviolata a 5.800 metri di altitudine a cui puntava il gruppo di alpinisti sarebbe stata ribattezzata con il nome Lions Melvin Jones Peak: una dedica al fondatore del gruppo Lions che supporta Bellò in un progetto umanitario.

A dare notizia ieri della valanga in Pakistan sono stati soccorritori pachistani. L’incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino, nella valle di Ishkoman, nel distretto di Ghizer. L’esercito pachistano ha quindi organizzato una missione di soccorso che non è partita però nel giorno della valanga, ma solo il giorno seguente, a causa delle condizioni meteo e della lontananza della base dal luogo dell’incidente.

> Le notizie di TPI sul Pakistan

Qui una mappa del Pakistan con la zona della valanga che ha travolto i quattro alpinisti italiani e i tre pachistani.

valanga pakistan alpinisti italiani

La cima inviolata di circa 5.800 metri nell’area dell’Hindu Kush fu individuata nel 2017 dall’alpinista Franz Rota Nodari, scomparso nel marzo del 2018 sul Concarena. A lui, oltre che a Daniele Nardi e Tom Ballard – morti nel febbraio scorso sul Nanga Parbat – è dedicata la spedizione guidata da Bellò.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa