In Italia intanto, secondo gli ultimi dati disponibili, si conterebbero 31 casi accertati, ai quali si aggiunge un primo contagio confermato in Piemonte.
Vaiolo delle scimmie, Oms: “L’Europa è centro ondata di diffusione”
“Si sta comportando in maniera insolita”. Lo ha detto ieri Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore dell’Oms motivando la scelta di convocare per il prossimo 23 giugno gli esperti del Comitato di Emergenza. Obiettivo: valutare la reale portata del rischio rappresentato dal cosiddetto vaiolo delle scimmie che attualmente ha nell’Europa il centro della diffusione.
“L’Europa rimane l’epicentro di questa ondata in crescita, con 25 paesi che riportano più di 1.500 casi, ovvero l’85% del totale globale”, ha detto il direttore dell’Oms Europa Hans Kluge in una conferenza stampa. “L’ampiezza di questa epidemia presenta un rischio reale: più a lungo circola il virus, più si estenderà la sua portata e più la malattia prenderà piede nei paesi non endemici”, ha avvertito Kluge. Solitamente circolante nell’Africa centrale e occidentale, il virus è ora presente, al di fuori dell’Europa, in Australia, Medio Oriente, Nord America e Sud America, per un totale di oltre 1.600 casi.
Per ora l’Oms non raccomanda la vaccinazione di massa. Martedì le autorità sanitarie europee hanno ordinato più di 100mila dosi del vaccino anti vaiolo approvato negli Stati Uniti anche contro quello delle delle scimmie e considerato efficace.