San Marino, raggiunta l’immunità di gregge (con lo Sputnik)
San Marino ha raggiunto l’immunità di gregge. A riferirlo è l’Istituto per la Sicurezza sociale della Repubblica. Oltre il 70 per cento dei cittadini ha infatti completato il ciclo vaccinale contro il Covid. Nel 90 per cento dei casi si è ricorsi allo Sputnik, il farmaco russo non ancora approvato dall’Ema (l’Agenzia del farmaco dell’Unione europea). Per questo chi ha ricevuto questo vaccino non potrà ottenere il Green pass che serve ad accedere nei luoghi pubblici italiani.
La campagna vaccinale a San Marino è iniziata a marzo, in ritardo rispetto al resto d’Europa, ma si è conclusa in soli 3 mesi. Gran parte dei circa 33mila abitanti sono stati vaccinati. Il vaccino anti-Covid di Pfizer è arrivato, in forte ritardo, grazie all’accordo raggiunto con l’Italia.
Per diverse settimane a San Marino non sono stati registrati casi Covid, ma ultimamente i casi stanno risalendo. Dei circa 30 casi attuali (in prevalenza giovani) il 60 per cento si era vaccinato, ma i sintomi sono per tutti lievi e nessuno è ricoverato. “Col sopraggiungere della variante Delta, dei viaggi anche all’estero, abbiamo avuto negli ultimi 15 giorni nuovi positivi da variante Delta, che abbiamo sequenziato”, ha spiegato a Repubblica la direttrice del Dipartimento ospedaliero Ivonne Zoffoli.
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