Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:03
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Draghi contro Big Pharma: “Cittadini europei ingannati delle case farmaceutiche”

Immagine di copertina
Il premier italiano Mario Draghi. Credit: ANSA

La campagna vaccinale nei Paesi dell’Ue stenta a decollare e il premier italiano Mario Draghi interviene in videoconferenza al Consiglio europeo puntando il dito forte contro Big Pharma: “I cittadini europei hanno la sensazione di essere stati ingannati da alcune case farmaceutiche, penso soprattutto ad AstraZeneca”, attacca.

Il riferimento è alle ripetute inadempienze da parte dei produttori del vaccino contro il Covid-19, con la compagnia anglo-svedese in particolare che – secondo fonti Ue – ha consegnato finora alla Commissione europea solo un quarto  delle dosi pattuite. Draghi nel suo intervento davanti agli altri leader dell’Unione, oggi giovedì 25 marzo, ha sostenuto la “necessità di non restare inermi di fronte agli impegni non onorati da alcune case farmaceutiche”.

Tema strettamente connesso a quello dei ritardi e degli impegni mancati da parte di Big Pharma è quello dell’export di vaccino dall’Ue. Bruxelles ha deciso di inasprire il regolamento sulle esportazioni, consentendole solo verso Paesi che versino in stato di bisogno oppure applicando il principio della reciprocità e proporzionalità.

Durante il Consiglio europeo Draghi ha ripercorso la vicenda delle 29 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca ritrovate ieri nello stabilimento di Anagni, in Lazio, e ha chiesto alla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, se ritenga giusto che le fiale prodotte negli stabilimenti della casa farmaceutica in Belgio e Olanda restino destinate all’Unione europea, in tutto o in parte. Al premier italiano la leader dell’esecutivo comunitario ha risposto rassicurandolo sul fatto che le dosi prodotte in Ue saranno destinate alla Ue.

Leggi anche: 1. Cosa sappiamo per certo (e cosa ancora non sappiamo) sul vaccino AstraZeneca / 2. Vaccini: l’Europa disarmata deve contare sullo zio d’America, come dopo il 1945 / 3. Non sono i governi che comprano i vaccini, ma i vaccini che comprano i governi (di Luca Telese)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Perché il Lesotho è il Paese più colpito dai dazi di Trump
Esteri / Sbarca su North Sentinel: arrestato cittadino Usa. Survival International: "Ha messo a rischio tutti"
Esteri / Trump impone dazi anche alle isole abitate solo dai pinguini
Ti potrebbe interessare
Esteri / Perché il Lesotho è il Paese più colpito dai dazi di Trump
Esteri / Sbarca su North Sentinel: arrestato cittadino Usa. Survival International: "Ha messo a rischio tutti"
Esteri / Trump impone dazi anche alle isole abitate solo dai pinguini
Esteri / Donald Trump impone dazi sulle importazioni negli Usa: dall’Ue alla Cina, ecco tutte le tariffe Paese per Paese
Esteri / Hamas respinge l'ultima proposta di Israele per la tregua, ancora raid su Gaza: almeno 24 morti
Esteri / Joe Bastianich contro Donald Trump: "È un pazzo"
Esteri / Usa: la prima sconfitta
elettorale di Donald Trump
(ed Elon Musk)
arriva dal Wisconsin
Esteri / Israele espande offensiva a Gaza: "Conquistare vaste aree". Media: "A Khan Younis uccisa anche una donna incinta"
Esteri / Striscia di Gaza, Unicef lancia l’allarme: almeno 322 bambini uccisi e 609 feriti a seguito della rottura del cessate il fuoco
Esteri / Raid di Israele su Beirut: almeno 4 morti e 7 feriti. Il presidente libanese Aoun: "Violata la tregua". Panifici chiusi nella Striscia di Gaza: mancano farina e gasolio. Sale a 209 il numero dei giornalisti uccisi