Nucleare, gli Stati Uniti varano nuove sanzioni contro l’Iran
Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni sull’Iran, colpendo il settore edilizio e il commercio di alcuni materiali utilizzati nell’ambito del programma nucleare di Teheran. Lo rende noto il segretario di Stato americano Mike Pompeo.
Lo scopo di queste nuove sanzioni è quello di fermare lo sviluppo del programma nucleare iraniano. Contestualmente a queste sanzioni, gli Usa hanno però rinnovato le deroghe di non proliferazione a società russe, europee e cinesi, per permettere loro di poter continuare ad operare in Iran.
Questo il comunicato del dipartimento di stato americano: “Il segretario ha preso due decisioni con implicazioni sanzionatorie ai sensi della Sezione 1245 dell’Iran Freedom and Counter-Proliferation Act del 2012: la prima identifica il settore edile iraniano come controllato dalle Guardie della Rivoluzione Islamica e la seconda identifica 4 materiali strategici usati in connessione con i programmi iraniani di missili nucleari, militari e balistici”.
Quanto alle deroghe, invece, si tratta di una decisione di segno opposto rispetto alle sanzioni. Le società europeee, cinesi e russe coinvolte nella decisione, infatti, potranno continuare a portare avanti il loro lavoro negli impianti di Arak e Fordow, che si trovano sotto il controllo dell’Organizzazione per l’energia atomica iraniana (Aeoi).
Gli Usa, insomma, da una parte fanno sentire nuovamente la loro voce all’Iran, dall’altra però si mostrano disposti a una trattativa diplomatica. Si attendono nelle prossime ore le reazioni dell’Iran.