Usa, cyberattacchi contro gli aeroporti: colpiti i siti di 14 scali. “Gli attacchi partiti dalla Russia”
Usa, cyberattacchi contro gli aeroporti: colpiti i siti di 14 scali. “Gli attacchi partiti dalla Russia”
Alcuni tra i principali aeroporti degli Stati Uniti sono stati colpiti da attacchi informatici lanciati dalla Russia. Secondo quanto riportato dalla stampa statunitense, gli attacchi si sono limitati ai siti degli aerroporti e non ai sistemi per il controllo del traffico aereo e le comunicazioni interne alle compagnie aeree.
Tra i 14 siti finora colpiti figurano quelli degli aeroporti internazionali di Los Angeles (Lax), di Chicago (O’Hare) e di Atlanta, oltre al sito dell’aeroporto di LaGuardia a New York, il primo a dare l’allarme alle 3 di stanotte (9 ora italiana).
“L’interruzione del servizio è stata limitata a parti del sito rivolto al pubblico FlyLAX.com”, ha detto Lax all’emittente Abc. “Nessun sistema aeroportuale interno è stato compromesso e non ci sono state disagi operativi”. Secondo una fonte governativa citata da Abc, l’autore degli attacchi è situato all’interno della Federazione Russa. Diversi aeroporti statunitensi sono stati citati come bersagli da parte del gruppo hacker Killnet, associato indirettamente alla Russia. La rete, già accusata di aver colpito un sito del Congresso degli Stati Uniti lo scorso luglio, ha aumentato gli attacchi contro obiettivi dei paesi Nato dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio scorso.