Usa, secondo i media la Corte Suprema si appresta ad abolire il diritto all’aborto per le donne
La Corte Suprema degli Stati Uniti sarebbe pronta a cancellare la storica sentenza Roe v. Wade che garantisce il diritto di aborto a tutte le donne americane dal 1973: una svolta epocale, destinata a durare anni. È quanto si apprende da un documento provvisorio pubblicato ieri sera dal sito Politico che riporta la bozza del giudice Samuel Alito in attesa della sentenza ufficiale della Corte suprema, impegnata da mesi a esaminare la legge già approvata nel 2018 dallo Stato del Mississippi. A questa decisione si aggiunge anche il disconoscimento della legge Casey per i diritti di adozione.
“Riteniamo che la Roe e Casey debbano essere annullate”, scrive Alito nel documento, sostenendo che la legge “Roe era vergognosamente sbagliata sin dall’inizio”. Secondo l’opinione della Corte infatti, “è ora di ascoltare la Costituzione e sottoporre nuovamente la questione dell’aborto ai rappresentanti eletti dal popolo”.
L’impatto immediato della decisione com’è stata scritta a febbraio comporterebbe la fine della garanzia della protezione costituzionale federale sul diritto all’aborto, permettendo a ciascuno Stato se limitare o vietare l’aborto. Come scrive Politico, le deliberazioni sulle questioni controverse in passato sono state molto fluide e i giudici possono cambiare il loro voto mentre le bozze sono ancora in circolo e le decisioni importanti possono essere soggette a molteplici modifiche e scambi di voti, talvolta fino a pochi giorni prima della decisione ufficiale.
Finora nella storia moderna nessun progetto di decisione era stato reso pubblico mentre un caso era ancora discusso. È probabile che la rivelazione senza precedenti scateni un intenso dibattito su uno dei temi più discussi in agenda questa stagione.