Usa, bimbo di tre anni trova una pistola nel comodino e si spara alla testa
Nuovo dramma legato all’uso e all’abuso delle armi negli Stati Uniti. Un bambino di appena tre anni è morto sparandosi accidentalmente con una pistola. Il piccolo, James Kenneth Lindquester, aveva trovato l’arma nel cassetto del comodino nella camera dei suoi genitori, e l’aveva scambiata per un giocattolo. L’episodio tragico è avvenuto lo scorso venerdì in un’abitazione di Aloha, nello stato dell’Oregon.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine locali, il bimbo non era solo in casa in quel momento, ma erano presenti diversi adulti. Nessuno però si è accorto di quanto stava accadendo. Quando lo hanno fatto era ormai troppo tardi. La pistola, montata e carica, era stata lasciata incustodita in un cassetto in camera dei genitori. Dall’arma è partito accidentalmente un colpo che ha colpito il piccolo in testa. Sentito lo sparo, i parenti si sono accorti di quanto era drammaticamente accaduto.
A nulla purtroppo è servita l’immediata chiamata al numero per le emergenze. I sanitari, giunti sul posto, hanno provato a rianimare il piccolo James ma senza risultati, e dopo un po’ si sono dovuti arrendere. Giunti in ospedale, infatti, hanno dovuto constatarne il decesso. Sul corpo del bambino è stata disposta l’autopsia. “È dura, molti di noi sono genitori. So che alcuni dei soccorritori sulla scena hanno figli, altri hanno figli della stessa età di questo ragazzino ed è dura. Vediamo molte cose orribili, ma vedere un bambino in quella situazione è la peggiore”, ha dichiarato un portavoce della polizia.
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