Regno Unito: un uomo si sveglia dal coma e scopre l’esistenza del Coronavirus

Uomo si sveglia dal coma e scopre l’esistenza del Coronavirus
Si sveglia dal coma e scopre l’esistenza del Coronavirus: sembra la trama di un film, ma è quanto accaduto a un uomo britannico di 69 anni ricoverato per settimane presso un ospedale di Bristol. Secondo quanto riferito dal quotidiano Metro, l’uomo, Brian Harvey, è stato ricoverato a metà marzo per una polmonite che si è aggravata con il trascorrere delle ore. I medici, così, hanno scoperto che Brian era affetto da Covid-19, ma lui non l’ha potuto sapere dal momento che, poco dopo il suo ingresso nel pronto soccorso, è stato trasportato d’urgenza nel reparto di terapia intensiva dove gli è stato indotto il coma. L’uomo, che sembrava spacciato, si è risvegliato dopo quattro settimane, ma ci è voluta un’altra settimana prima che riprendesse pienamente conoscenza.
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“Non sapeva nemmeno del Coronavirus quando si è svegliato. Abbiamo dovuto spiegargli che c’era un virus là fuori, spiegare che tutto era chiuso” ha raccontato la figlia di Brian, Faye. Il coma infatti, hanno provocato una sorta di amnesia nell’uomo che si era completamente dimenticato di ciò che stava succedendo nel mondo. Quando è stato ricoverato Brian, nel Regno Unito c’erano poco meno di 5mila casi e 230 morti accertati, al suo risveglio i morti erano diventati oltre 34mila, mentre i casi hanno superato la soglia dei 247mila.
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