Precipita nel cratere di un vulcano durante la luna di miele, la moglie lo porta in salvo
"Vivo per miracolo"
Una luna di miele che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia, quella di Clay Chastain e di sua moglie Acaimie. Invece, grazie alla prontezza di lei e alla forza d’animo di lui, il peggio è stato evitato e i due possono ancora costruire il loro futuro insieme.
Clay Chastain è precipitato nel cratere di un vulcano dell’isola caraibica di St. Kitts (la più grande delle isole caraibiche) dove si trovava da qualche giorno con la consorte. La coppia stava facendo un’escursione sul Monte Liamuiga. Al momento dell’incidente i due avevano già camminato per circa due miglia.
Secondo quanto riporta l’Indianopolis Star, la moglie era rimasta leggermente indietro, spaventata dalla proposta di Chanstain di avvicinarsi al vulcano inattivo: l’uomo voleva infatti guardarlo più da vicino. È stato allora che, probabilmente spinto da troppa curiosità, è precipitato nel vuoto.
Pare che la corda si sia spezzata durante la discesa e nel giro di pochi secondi si è ritrovato in una pozza di sangue. A quel punto la moglie è accorsa sul posto e, senza pensarci due volte, si è calata all’interno del cratere per salvare suo marito. “Ero terrorizzata da cosa avrei trovato in fondo”, ha raccontato successivamente Acaimie. Eppure, ce l’ha fatta. Arrivata in fondo, ha trovato Clay ricoperto di sangue, sotto shock, ma vivo.
L’uomo riportava una grave commozione cerebrale, alcune vertebre fratturate, una frattura del cranio e la perdita dell’udito nell’orecchio destro.
Malgrado le gravi condizioni di Clay, Acaimie è riuscita a farlo alzare in piedi e trascinarlo verso l’uscita del vulcano. A metà del percorso ha composto il numero del 911: i soccorsi sono prontamente giunti sul posto e hanno terminato l’incredibile salvataggio.
È stato proprio il marito a raccontare, seppur confusamente, la storia ai media. “Ricordo che il momento prima
stavo salendo e quello dopo dopo il mondo era sottosopra e l’ho sentita chiamarmi”, ha riportato dal lettino di ospedale.