Un uomo di 85 anni è morto sull’Everest mentre provava a battere il record mondiale
Il nepalese Min Bahadur Sherchan aveva una lunga rivalità con un uomo giapponese per il record di uomo più anziano a scalare la montagna. È morto nel campo base
L’alpinista nepalese Min Bahadur Sherchan, 85 anni, è morto sabato 6 maggio 2017 al campo base dell’Everest mentre provava a riconquistare il titolo di uomo più anziano ad aver scalato la montagna, che aveva già conseguito a 76 anni nel 2008.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
La notizia arriva una settimana dopo la morte dello scalatore svizzero Ueli Steck, deceduto a 40 anni mentre preparava la sua salita sull’Everest.
Min Bahadur Sherchan era un ex soldato della Brigata Gurkha, che arruolava volontari in Nepal per l’esercito britannico. L’80enne giapponese Yuichiro Miura era riuscito nell’impresa di strappargli il titolo nel 2013.
Secondo i medici, Sherchan ha avuto un attacco cardiaco, come riporta il giornale Kathmandu Post.
Nel 2015 l’alpinista stava per procedere a un altro tentativo di scalata quando un devastante terremoto ha colpito il Nepal costringendo lui e altri scalatori ad abbandonare la missione.
“Voglio scalare l’Everest e stabilire un record in modo che questo possa ispirare le persone a sognare in grande”, aveva detto Sherchan all’agenzia di stampa tedesca DPA a marzo 2017. “Questo infonderà un senso di orgoglio tra le persone anziane come me”.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata