Un aereo britannico avrebbe rischiato di essere abbattuto nel Sinai
Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, lo scorso agosto un missile lanciato per errore dall'esercito egiziano avrebbe rischiato di abbattere un aereo di linea
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico DailyMail, nell’agosto 2015 un aereo di linea britannico partito dall’aeroporto Stansted di Londra e diretto a Sharm el-Sheikh, in Egitto, avrebbe rischiato di essere abbattuto da un missile.
L’aereo, appartenente alla compagnia Thomson, sarebbe riuscito a evitare la collisione con il missile terra-aria grazie a un’abile manovra del pilota che è riuscito a salvare così il velivolo dalla tragedia mentre si trovava a circa 300 metri di altitudine.
Le autorità egiziane hanno dichiarato che il missile era stato lanciato per errore dal loro esercito durante un’esercitazione.
Questo episodio, secondo quanto riportato dagli investigatori, non avrebbe nulla a che fare con l’incidente, avvenuta in circostanze ancora da chiarire, del volo Metrojet avvenuta il 31 ottobre proprio poco dopo il decollo da Sharm el-Sheikh.
Per quanto riguarda il volo Metrojet, le ipotesi ancora in piedi sono quelle di un incidente dovuto a un’avaria o di una bomba a bordo. L’Isis avrebbe rivendicato di aver fatto precipitare l’aereo russo, ma l’episodio non ha ancora ricevuto conferme.