Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’ultima parola sulla Brexit spetterà al parlamento del Regno Unito

Immagine di copertina

La Camera dei Lord ha approvato un emendamento secondo il quale il governo May dovrà sottoporre la decisione finale dei negoziati con l'Ue al voto parlamentare

La Camera dei Lord ha approvato martedì 7 marzo 2017 un emendamento con il quale si stabilisce che l’ultima parola sulla Brexit spetta al parlamento britannico. 

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come.

Con questo voto si vincola il governo guidato da Theresa May a sottoporre a un voto del parlamento il risultato dei negoziato per l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue. L’emendamento dovrà passare alla Camera dei Comuni dove il governo punta a rovesciarlo per evitare eventuali modifiche all’iter della Brexit. 

L’emendamento è stato approvato con 366 voti favorevoli e 268 contrari. 

Il ministro per la Brexit, David Davis, ha annunciato che il governo cercherà di rovesciare l’emendamento.

Il governo ha già promesso al Parlamento di poter votare sull’accordo finale, ma crede che le possibili restrizioni sull’azione della premier May potrebbero incoraggiare l’Unione europea a offrire un accordo meno vantaggioso nella speranza che le Camere britanniche lo rifiutino.

“Questo emendamento rende i negoziati più complicati”, ha dichiarato il ministro George Bridges.

In precedenza la Camera dei Lord aveva bocciato un altro emendamento che mirava a introdurre la possibilità di un nuovo referendum a conclusione dei negoziati tra Londra e Bruxelles. 

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Esteri / Khamenei: “Non dobbiamo piegarci alle richieste dei nemici”. Idf: “25 missili dal Libano verso il Nord di Israele”
Esteri / Avanza l’incursione ucraina in territorio russo. Putin: “Sono manovrati dall’Occidente. Così la pace si allontana”
Esteri / Musk dialoga con Trump su X ma la diretta ha problemi tecnici: bordate contro Harris e l'Ue. "Deporterò in migranti"
Esteri / Boato a Tel Aviv. Hamas: “Lanciato razzo sulla città”. Idf: “Caduto in mare”. Meloni sente Netanyahu: "Serve de-escalation e cessate il fuoco". L'Iran respinge gli appelli sulle minacce a Israele
Esteri / Pressing dei mediatori ma Hamas e Israele prendono tempo. Regno Unito, Francia e Germania all'Iran: "Non attacchi Israele"
Esteri / La Gen Z vuole cambiare il Kenya
Esteri / Abdullah Öcalan: il Mandela curdo dimenticato in una prigione turca nel silenzio della comunità internazionale