L’Uganda ordina la chiusura delle scuole di Mark Zuckerberg e Bill Gates
Nel paese africano ci sono 63 scuole materne ed elementari di Bridge International Academies frequentate da oltre 12mila bambini
L’Alta corte ugandese ha ordinato la chiusura di oltre 60 scuole finanziate, tra gli altri, dai magnati americani Mark Zuckerberg e Bill Gates.
La sentenza ha rilevato che le Bridge International Academies, degli istituti scolastici privati a basso costo, non hanno le licenze appropriate, hanno assunto insegnanti non qualificati e utilizzato spazi insalubri per le loro attività, da qui la decisione di chiuderne i battenti.
La decisione del tribunale conferma il provvedimento del ministro dell’Istruzione, i cui ispettori avevano constatato le scarse condizioni igieniche delle scuole in questione.
Bridge International Academies gestisce 63 tra asili e scuole elementari nel paese africano, frequentate da oltre 12mila bambini e che impiegano circa 800 persone.
Ma la decisione delle autorità giudiziarie ugandesi rappresenta un grave danno d’immagine per il gruppo che si fa vanto dell’utilizzo della tecnologia e dell’innovazione – inclusi smartphone e tablet – nei suoi istituti, circa 400 tra Asia e Africa.
Dalle scuole incriminate, fanno sapere che gli ispettori del ministero non si sono mai presentati e che i relativi documenti non sono mai stati condivisi con i loro uffici.
Anche i genitori degli studenti protestano contro la decisione, per la quale verrà con tutta probabilità presentato un ricorso.