Uganda, agguato contro il ministro dei Trasporti: muoiono la figlia e l’autista
Katumba Wamala è rimasto ferito nell'attacco di alcuni uomini armati
Alcuni uomini armati hanno attaccato il ministro dei Trasporti ugandese ed ex comandante dell’esercito, il generale Katumba Wamala. Nell’attacco sono rimaste uccise due persone: la figlia del generale e l’autista. Wamala è rimasto ferito, ma non si trova in pericolo di vita. Lo ha comunicato un portavoce dell’esercito e lo riportano i media locali.
Secondo alcuni testimoni citati dalla Bbc, gli uomini si sono avvicinati in moto e hanno sparato diversi colpi contro il veicolo su cui viaggiavano il ministro dei Trasporti e la figlia, vicino alla loro casa a Kampala, la capitale ugandese.
Il generale Wamala ora si trova in ospedale, dove è ricoverato a causa delle ferite riportate, e dove viene sorvegliato dall’esercito. “Abbiamo già indizi su quegli assassini”, ha dichiarato il presidente ugandese Yoweri Museveni, che ha definito “maiali” e “terroristi” gli autori dell’agguato.
L’attentato è avvenuto nello stesso quartiere dove nel 2017 alcuni uomini armati su motociclette hanno sparato contro un veicolo che trasportava Felix Kaweesa, un alto ufficiale di polizia. Kaweesa è stato ucciso insieme alla sua guardia del corpo e al suo autista.
Negli ultimi anni, in Uganda si sono registrati diversi omicidi di funzionari di alto profilo rimasti irrisolti, e quasi tutti sono stati commessi da uomini armati in moto. Tra le altre vittime ci sono un parlamentare, il principale pubblico ministero del paese, alti leader musulmani e altri.
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